Home Carpi Carpi: Turismo, l’assessore Morelli ha risposto a un’interrogazione di Pivetti (ApC)

Carpi: Turismo, l’assessore Morelli ha risposto a un’interrogazione di Pivetti (ApC)


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“Come intende l’amministrazione comunale valorizzare il centro storico, non solo a fini locali ma anche di turismo? Quali attrattive intende mettere in campo per invogliare i turisti a fare una sosta a Carpi durante il viaggio sia di andata che di ritorno? Sono in corso iniziative coi commercianti e con le loro associazioni per coinvolgerli in questo obiettivo (ad esempio sconti specifici da praticare ai turisti)? Sono in corso iniziative coi produttori per promuovere i prodotti tipici, gli agriturismo dei dintorni, ecc? Come vengano inviate le informazioni promozionali alla stampa specializzata estera, estremamente carente in materia? L’ente locale può attivarsi affinchè sull’autostrada venga posizionato un cartello anche in direzione Sud per indicare la città di Carpi, così come esiste in direzione Nord?” Queste le domande contenute in una interrogazione firmata da Giliola Pivetti e Giorgio Verrini di Alleanza per Carpi e che è stata presentata durante la seduta del Consiglio comunale di Carpi di giovedì 9 settembre scorso. Ad esse ha risposto in modo molto articolato l’assessore al Turismo Simone Morelli.

“Sulla base dell’esperienza degli anni precedenti – ha detto – e dei risultati dell’attività di monitoraggio approntata, l’assessorato ha analizzato la domanda e l’offerta turistica del territorio e definito di conseguenza una strategia promozionale coerente con quelle premesse. Di conseguenza si è provveduto a pianificare la promozione della città. Negli ultimi anni abbiamo poi assistito ad una evoluzione dell’offerta turistica del territorio carpigiano. I principali sviluppi positivi sono riscontrabili nell’aumento dell’offerta di ricettività alberghiera ed extra-alberghiera che fino a pochi anni fa era molto scarsa e non qualificata, nel restauro e riapertura del Palazzo dei Pio con le nuove offerte mussali, nella valorizzazione e recupero del centro storico, nell’apertura dell’Acetaia comunale”. Dopo avere analizzato i punti di forza della nostra città (posizione geografica, ricettività, integrazione del prodotto turistico, patrimonio artistico, gastronomia, eventi di rilievo nazionale/internazionale, ecc.) Morelli ha spiegato che la prima azione è stata quella di identificare i target e i mercati di riferimento verso i quali rivolgere le principali iniziative promozionali e commerciali (in primis quelli italiani del nord-est e quelli di lingua tedesca), poi i segmenti di domanda potenzialmente interessati all’offerta di turismo del territorio (turismo individuale e per famiglie, turismo di gruppo).

“Le attrattive che Carpi mette in campo sono il centro storico, completamente rinnovato e ristrutturato, unitamente a Musei di Palazzo dei Pio, Progetto Memoria, Castello dei ragazzi, Palazzo Foresti, Museo Diocesano, Teatro. Questi, unitamente agli eventi che vengono realizzati – ha continuato Morelli – sono il valore aggiunto che Carpi mette in campo per attrarre turismo. Gli strumenti per la pianificazione delle azioni per promuovere il sistema Carpi sono la presenza sui media locali, nazionali e internazionali (e non solo in occasione di specifici eventi ma in generale per dare visibilità alla città e offrire un ulteriore canale alla promo-commercializzazione dell’offerta turistica), indirizzari e mailing list (8500 nominativi) per l’invio di materiali, newsletter settimanali e mensili e mailing per speciali eventi o occasioni in formato elettronico. E ancora pagine dedicate al turismo sulla Rete civica, immagine coordinata per garantire riconoscibilità da un punto di vista turistico, segnaletica integrata e punti informativi fissi sul territorio (cartellonistica, totem, espositori di materiale informativo), strumenti operativi quali sistemi informatici per la raccolta e l’elaborazione dei dati statistici, software per la condivisione delle informazioni, banche dati ecc, senza dimenticare l’apertura dello sportello di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT). Altre importanti azioni individuate e intraprese sono state l’adesione a circuiti come Città d’arte, Rocche e Castelli, la partecipazione a fiere, l’organizzazione di educational tour e in generale di momenti informativi dedicati a giornalisti e a operatori turistici. Carpi, attraverso Modenatur, partecipa poi a molte fiere internazionali”.

Riguardo alla collaborazione con i commercianti Morelli ha spiegato quanto IAT e amministrazione comunale in genere stanno compiendo su vari versanti, ad esempio nel promuovere le aziende agricole del territorio produttrici di prodotti tipici. Da registrare poi l’incremento dell’offerta alberghiera (dai 185 posti letto del 2003 siamo passati agli attuali 435), premiata con l’incremento della presenza turistica in città (dai 12.951 arrivi del 2003 ai 33.166 del 2009 e dalle 23.225 notti trascorse nei nostri alberghi nel 2003 alle 61.000 circa del 2009). “Il Comune si è fatto poi promotore ed ha sostenuto la nascita della Strada dei vini e dei sapori della pianura modenese – Terre Piane, che opera nei comuni della bassa modenese; da alcuni anni l’amministrazione – ha detto – promuove le tipicità del territorio con eventi importanti che sono stati veicolati su riviste a tiratura nazionale e ad ottobre partirà un altro progetto, sempre legato al mondo agroalimentare, Tipici in festa, che metterà in sinergia oltre ai 4 Consorzi Dop della provincia (Lambrusco, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, Prosciutto di Modena e Parmigiano Reggiano) tutti gli attori istituzionali, economici e produttivi, che con il proprio lavoro promuovono economicamente il territorio modenese. Carpi partecipa poi a diversi circuiti regionali e provinciali, come Transromanica o il Circuito dei Castelli delle terre modenesi”.

Rispetto alla promozione infine Morelli ha ricordato come il territorio e le offerte turistiche della città siano stati presentati nell’ambito di numerose fiere, in Italia e all’estero, e che la presenza sui media è stata molto incrementata. includendo pubblicazioni diffuse all’estero (prevalentemente mercato tedesco), workshop ed educational tour. Riguardo al posizionamento dei cartelli posti sull’A22 Morelli ha rammentato infine che la scelta dipende dal Consiglio d’amministrazione della società Autostrada del Brennero e ha concluso la sua risposta elencando le caratteristiche quali-quantitative della segnaletica turistica esistente sul territorio.

Giliola Pivetti si è detta soddisfatta dell’articolata replica dell’assessore, suggerendo di non trascurare anche le modalità più banali per promuovere Carpi e le sue potenzialità turistiche.