Martedì 14 settembre, primo giorno di scuola per gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Poviglio, che nel corso della mattinata hanno ricevuto la visita del Sindaco Giammaria Manghi per l’augurio di buon anno scolastico.
L’inizio di un nuovo anno scolastico è per il Comune di Poviglio, l’occasione di fare il punto della situazione, soprattutto in previsione della ferrea “dieta” che il Ministro Gelmini si accinge ad applicare alla scuola italiana.
Agli occhi degli Amministratori, il comune della Bassa appare in contro-tendenza rispetto alla politica nazionale. A fronte di una politica di tagli indiscriminati che colpiscono insegnanti, scuola e studenti, il Comune di Poviglio contrappone infatti investimenti e progetti di inclusione e sostegno per alunni e famiglie che valgono, in termini economici, oltre 90.000 euro.
L’impegno del comune si articola infatti in progetti di inclusione e sostegno per i ragazzi, ne sono un esempio “Terre di A-Ronne” per l’alfabetizzazione dei ragazzi stranieri dell’Istituto Comprensivo, “A ciascuno il suo” per la valorizzazione della personalità dei ragazzi diversamente abili, “Dall’integrazione all’inclusione” realizzato presso l’istituto Russel di Guastalla e volto all’inserimento di alunni disabili, senza dimenticare il “Doposcuola interattivo”, progetto attivato in collaborazione con la Parrocchia e il Centro Giovani del paese per il recupero pomeridiano.
A questi si aggiunge il supporto psicologico del Punto d’Ascolto realizzato in collaborazione con Progettinfanzia e rivolto agli alunni disabili dell’istituto comprensivo, insieme alla consulenza psicologica all’interno della scuola secondaria di primo grado, dove i destinatari del servizio non sono solo i ragazzi, ma anche insegnanti e genitori.
Attività e progetti finanziati dal Comune, che si serve della professionalità e della competenza di 3 educatori attivi sull’istituto comprensivo di Poviglio, che svolgono nelle scuole di Poviglio 1.344 ore nell’arco dell’anno.
Non meno rilevanti, l’attivazione dell’ingresso anticipato, il trasporto per ragazzi disabili effettuato attraverso la Croce Azzurra o il Progetto Bicibus, dove il Comune di Poviglio collabora con il comitato genitori.
“Un impegno frutto di un territorio che negli anni ha fatto rete intorno ai servizi alla persona – ha detto il Sindaco Manghi – e, non dimentichiamolo, di una visione della scuola intesa come luogo di crescita, formazione e sviluppo non solo dei cittadini, ma anche della società di domani. Si può tagliare sul futuro dei nostri ragazzi? – si chiede il Primo Cittadino -. Poviglio crede di no. – Dichiara convinto Giammaria Manghi, che aggiunge – l’obiettivo è quello di continuare ad investire, ma se pensiamo agli ingenti tagli che subiranno i Comuni nei prossimi mesi, il futuro appare alquanto incerto”.
“Scuola ed educazione sono temi cari al nostro Comune – ha affermato l’Assessore alla Scuola e alla Cultura Filippo Ferrari -. La scuola è di fatto un laboratorio nel quale studenti, insegnanti, educatori e famiglie costruiscono insieme il futuro delle nuove generazioni e per il quale il pubblico ha il dovere di spendersi e prodigarsi”.
foto: da sinistra la Vice Preside, Prof.ssa Rabaglia, il Sindaco Giammaria Manghi e Andrea Marra Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Poviglio e Brescello