Un intervento del Presidente del “Coraggio di Cambiare” Maria Cristina Vandelli, che sottolinea l’importanza della biblioteca comunale e ne propone l’apertura serale, dopo la presentazione di “Volevo essere Moccia” di sabato 11 settembre.
Quarantacinque minuti che sono volati via infretta. La presentazione di “Volevo essere Moccia” è stata come una bibita fredda in un pomeriggio d’estate, l’autore Alberto Bracci Testasecca – che dopo un breve giro per le vie del centro storico ha espresso un sincero apprezzamento per la nostra città – si è trovato a proprio agio ed ha subito “stretto” una connessione con il pubblico che ha seguito quella che ben presto da intervista è diventata una chiacchierata con il presidente del “Coraggio di Cambiare” Maria Cristina Vandelli a fare da padrona di casa.
Il romanzo è piacevole ed incuriosisce. A dare una chiave di lettura diversa, attraverso un viaggio nei giardini della mente, è intervenuto l’esimio psicologo Alberto Benlodi. La giovane e brava attrice Federica Montecchi ha intervallato la chiacchierata con la lettura di brani tratti da “Volevo essere Moccia”.
Come consuetudine della nostra associazione, una copia autografata dall’autore è stata consegnata alla Biblioteca Comunale “N.Cionini” rappresentata per l’occasione dallo “storico” bibliotecario Stefano Bonfatti.
Tengo molto alla biblioteca, la considero uno dei tesori di Sassuolo, – ha dichiarato Maria Cristina Vandelli – e poterla vedere arricchita dei libri che presentiamo in città è un modo come un altro per permettere a tutti di partecipare a questi momenti e di poter apprezzare gli autori che proponiamo. Sarebbe un ulteriore arricchimento per la città poter prolungare nelle ore serali l’apertura della nostra biblioteca per consentire anche a chi lavora durante il giorno di poterla vivere appieno. Ritengo che potrebbe essere questa un’interessante offerta per i giovani e anche per dar vita a quei luoghi di Sassuolo che purtroppo si spengono con la chiusura della biblioteca. Vorrei vedere la nostra città viva e piena di giovani, proprio come avviene nelle città universitarie e durante certi eventi culturali come il festival della filosofia.
Voglio ringraziare l’autore Alberto Bracci Testasecca ed il Prof.Andrea Benlodi per la gentile disponibilità. La ricerca di autori interessanti continua poiché i sassolesi apprezzano sempre più – e non solo durante le fiere d’ottobre – questo tipo di iniziative. Un ringraziamento anche alla libreria Mondadori che si sta affermando sempre più come salotto letterario della città, all’amministrazione comunale, all’assessore alla cultura Luca Cuoghi che ha presenziato all’iniziativa ed a Giulia Villoresi di LaLepre edizioni.