“Già un anno e mezzo fa denuncia, carte alla mano, lo stato di degrado del campo e lo scandalo dei privilegi economici garantiti ai nomadi che sostano in via Nuova Ponente a Carpi. Allora l’Amministrazione di sinistra aveva promesso che avrebbe proceduto a chiudere il campo e allo stop del pagamento delle bollette ai nomadi. Oggi nulla di questo è successo.
La giunta Campedelli continua a dare gratis ai nomadi ciò che ai carpigiani viene fatto pagare caro e a dare contributi e a gettare soldi per mantenere persone che, stando a quanto la cronaca ha ampiamente dimostrato, non hanno alcuna volontà di integrarsi. Oggi ripetono la stessa promessa fatta più di un anno fa dall’Amministrazione. Quando si decideranno di passare dalle parole ai fatti? Vorrano far passare un altro anno e mezzo prima di fare capire ai nomadi che prima dei diritti ci sono i doveri?”.
Lo ha affermato dalla prima festa della Libertà di Carpi, il Consigliere regionale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni, in replica alle dichiarazioni dell’Assessore del Comune di Carpi Belelli sui problemi legati al locale campo nomadi.
“A sinistra devono sapere che il tempo delle promesse a vuoto, di cui sono specialisti, è scaduto. Dopo avere ottenuto che il Comune di Modena smettesse il pagamento delle bollette ai nomadi, chiediamo nuovamente che anche l’amministrazione di Carpi ponga subito fine a questo scandalo”.