“Nessun reato deve restare impunito, ed ora le autorita’ competenti devono intraprendere le azioni necessarie nei confronti di chi ieri ha occupato abusivamente lo stabile dell’ ex-torrefazione Molinari in Via Fanti, a Modena. E spero che anche il Comune di Modena finalmente si svegli dal suo “torpore” e si attivi per sgomberare celermente questi spazi illegalmente occupati”.
Così il Consigliere Provinciale del Popolo della Libertà Matteo Malaguti.
“Occorre intervenire quanto prima in modo da non lasciare spazio a chi, con prepotenza e nell’ illegalita’, si e’ appropriato di uno spazio a cui non aveva diritto. Occorre ristabilire quanto prima il principio di legalita’ per evitare che tali azioni diventino di esempio per altre persone, ed in modo da evitare ulteriori principi di emulazione che sarebbero dannosi per la citta’ di Modena: non solo queste azioni sono infatti offensive nei confronti dei tanti cittadini modenesi onesti, ma qui e’ in gioco anche il degrado della nostra citta’. La prevenzione di nuovi crimini passa anche attraverso l’esempio di legalita’ e la cosidetta “tolleranza zero”: la criminalità è un fenomeno contagioso che può iniziare con un apparentemente piccolo reato e diffondersi ad un’intera comunità. In una città come Modena queste occupazioni abusive di immobili impunite sono inviti a crimini più gravi, e se non si prenderanno subito provvedimenti, la sensazione di anarchia si diffonderà presto dando il segnale che tutto è possibile. E infatti, a causa dell’immobilismo della giunta modenese di sinistra nei confronti delle recenti altre occupazioni, questi anarchici continuano a sentirsi liberi di annunciare e poi nei fatti compiere azioni eversive, come quella dell’ occupazione avvenuta ieri. Solamente ristabilendo la legalita’ si puo’ restituire ai cittadini la fiducia nelle elementari regole di convivenza e contenere altri fenomeni simili in futuro”.