Piazza 24 Maggio è tornata a essere piazza, luogo di incontro restituito alla comunità. I reggiani – siano residenti nel quartiere di porta Castello in cui lo spazio pubblico è incastonato, o frequentatori della città storica – possono nuovamente occupare pacificamente, ovvero godere a pieno di questo spazio come luogo di relazioni e incontri, dopo l’intervento di riqualificazione promosso e ora concluso dall’Amministrazione comunale.
E gremivano la piazza, stasera, residenti, frequentatori del centro storico, esercenti e clienti dei negozi che si affacciano sulla piazza e sulle vie vicine, per partecipare alla presentazione dei lavori, in un clima di festa programmato nell’ambito di Cinetica 2010.
“La vostra presenza numerosa qui – ha detto il sindaco Graziano Delrio – è segno che questa è molto più di una riqualificazione: è anche un fatto di comunità, un essere comunità che rioccupa un luogo pubblico, di cui avevamo un po’ perso la memoria. Stasera insieme siamo quello che noi intendiamo per piazza: un luogo aperto, per una città conviviale e accogliente, uno spazio in cui intessere relazioni. Possiamo dire che spazi come questo ci stimolano a uscire di casa e ci tolgono l’alibi di stare davanti alla tv. Una riqualificazione che ha dato spazio anche all’innovazione, con la creazione della stazione ecologica a scomparsa: una dotazione importante per Reggio, che è al vertice della classifica nazionale delle città sopra i 150.000 abitanti, quindi di dimensioni medie e grandi, per percentuale di raccolta differenziata. Mi preme sottolineare inoltre che gli autori di questo progetto di riqualificazione sono due giovani e validi professionisti, 
che sono stati così valorizzati: gli architetti Andrea Oliva ed Elisa Pedroni”.
“Come vediamo, con impegno e non senza fatica – ha concluso Delrio – il nostro centro storico continua a conquistare spazi di qualità, come già è successo per la vicina piazza Fontanesi e per piazza Martiri del 7 Luglio. E oggi, con la pubblicazione del bando per il parcheggio interrato, un altro importante passo avanti è stato fatto per la riqualificazione di piazza della Vittoria”.
“L’esperienza di riqualificazione di questa piazza – ha detto l’assessore ai Progetti speciali Mimmo Spadoni – ci dice quanto Reggio sia ricca di luoghi che meritano di essere restituiti alla città e, una volta riqualificati, tutti possiamo apprezzarne la validità. Nonostante le difficoltà finanziarie rilevanti, vogliamo continuare nei percorsi di riqualificazione della città storica. La pedonalizzazione della piazza 24 Maggio e il servizio ecologico installato, che riduce notevolmente il passaggio dei camion per gli svuotamenti e rende la raccolta rifiuti più efficiente, sono due valori aggiunti molto importanti per l’ambiente, per i residenti e per coloro che lavorano o frequentano questo luogo”.
Alla presentazione dei lavori erano presenti anche l’assessore provinciale all’Ambiente Mirko Tutino e l’assessore comunale alle Risorse del territorio Ugo Ferrari; il direttore dell’area Pianificazione strategica del Comune, Massimo Magnani; il direttore operativo di Iren Emilia, Nino Simonazzi e Gianluca Paglia, responsabile dei Servizi ambientali di Iren Emilia, che hanno presentato la nuova stazione ecologica interrata creata da Iren con Ecologia soluzione ambiente.
STORIA, PROGRAMMI E INVESTIMENTI – E’ la storica piazza della Legna, luogo vitale e pittoresco per la città fino agli anni Sessanta: qui veniva accatastata la legna proveniente dalla montagna, con cui si riscaldavano le case e si cucinava.
L’avvento dei nuovi combustibili per uso domestico e il boom dell’automobile portarono alla scomparsa della legna (oltre che del toponimo, oggi fresco solo nella memoria dei meno giovani) e alla riduzione a parcheggio della piazza, poi dedicata ufficialmente al 24 maggio 1915, giorno della “Leggenda del Piave”, quando l’Italia entrò nella prima guerra mondiale dichiarando guerra all’impero austro-ungarico.
Dopo l’intervento di riqualificazione urbana, questo spazio viene restituito alla collettività come spazio pedonale e reinserito a pieno titolo tra i passaggi di maggior pregio della passeggiata settecentesca che dal palazzo ducale di corso della Ghiara (oggi corso Garibaldi), attraverso gli attuali via Ariosto e viale Umberto I, portava alla Reggia estense di Rivalta. L’asse stradale storico, la Reggia e il suo parco sono a loro volta oggetto nel primo caso di progetti di riqualificazione e nel secondo di programma di rigenerazione urbana.
L’intervento di riqualificazione, per un investimento di oltre 400mila euro, coniuga qualità urbana, vivibilità degli spazi e innovazione tecnologica. L’azione di recupero di piazza 24 Maggio si è infatti mossa su un doppio binario: il rifacimento della piazza e la riorganizzazione dei suoi spazi, e l’introduzione di una stazione ecologica interrata per la raccolta differenziata dei rifiuti.
LA RIQUALIFICAZIONE URBANA – La riqualificazione della piazza ha comportato il rifacimento della pavimentazione con pietra di Luserna nella zona perimetrale, un pavimento a calcestruzzo architettonico sulla parte principale del plateatico e la realizzazione di un’area centrale in legno massello di rovere, a memoria dell’antica funzione di deposito della legna della piazza. Nell’area centrale, circondata da quattro alberi, esemplari di Liriodendron (o Alberto dei tulipani), sono state collocate panchine e sedute.
Nella piazza, che in questa nuova veste potrà ospitare distese ed eventi, è inoltre stata sostituita l’illuminazione con l’introduzione di lanterne a mensola sulle facciate degli edifici, del modello già presente lungo i viali e nelle piazze della città storica. Sono state riorganizzate inoltre la sosta e la mobilità: i 16 parcheggi di piazza 24 Maggio sono stati recuperati incrementando la sosta nelle vie limitrofe, in particolare attraverso una nuova disposizione degli stalli di largo degli Alpini e di via Ariosto, dove sono stati ricavati nuovi posti auto.
La piazza è appunto 
pedonalizzata, con la sola esclusione della fascia a ridosso del lato Est, dove è stato realizzato un corridoio di attraversamento, delimitato da paletti, per consentire ai mezzi provenienti da via Macari di uscire su via Monte Cusna. Da qui i veicoli potranno accedere in viale Monte Grappa in entrambe le direzioni poiché, nell’ambito della riorganizzazione viaria della zona, sul viale, nel tratto tra via Monte Cusna e via Ariosto, è stato istituito il doppio senso di circolazione.
LA PRIMA STAZIONE ECOLOGICA INTERRATA – Nell’ambito della riorganizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti in centro storico prevista dal “modello Reggio”, in piazza 24 Maggio è stata realizzata la prima stazione di raccolta con contenitori a scomparsa capace di coniugare funzionalità e qualità urbana in una delle aree di maggior pregio della città storica.
Grazie a questo nuovo sistema, che riduce l’impatto visivo provocato dai tradizionali cassonetti, i residenti della zona hanno a disposizione contenitori dedicati per la raccolta di carta, vetro, plastica e rifiuti indifferenziati, utilizzabili 24 ore al giorno.
Vi si accede utilizzando le 5 colonnine collocate sul lato Est della piazza in corrispondenza del luogo dove sono stati interrati i cassonetti. Rilevanti i vantaggi, anche per la qualità dell’aria: la presenza di un moderno “compattatore” per la raccolta indifferenziata, ad esempio, consentirà di ridurre i passaggi dei camion per lo svuotamento da due volte al giorno a due volte la settimana.
Questa nuova stazione interrata, a cui in futuro potrebbero seguirne altre sempre in zone di pregio del centro storico, contribuirà al raggiungimento degli obiettivi di differenziata fissati dal Comune di Reggio per il 2012, data per la quale conta di arrivare a oltre il 60% di materiale da avviare al recupero.
Per raggiungere questa quota, a partire dai prossimi mesi, verranno introdotte importanti novità rispetto alla raccolta dei rifiuti in centro storico. Il sistema di raccolta dei cartoni di commercianti e artigiani è stato rimodulato, in accordo con le associazioni di categoria, per garantire una maggiore qualità urbana, riducendo l’impatto estetico della raccolta. Già da domani, 30 settembre, gli esercizi commerciali della zona saranno serviti da una raccolta dedicata dopo le ore 20.
Verrà poi introdotta la raccolta della plastica (oggi possibile solo in 6 contenitori di grandi dimensioni posizionati nei controviali di circonvallazione) con l’introduzione di 77 contenitori di dimensioni ridotte, che garantiranno una diffusione più capillare del servizio e verrà potenziata la raccolta delle altre frazioni per un incremento volumetrico pari al 100% per la plastica, del 50% per vetro, lattine, barattoli, del 17% per la carta.
Tutti gli abitanti del centro storico avranno a disposizione un kit composto da tre borse per differenziare in casa carta, vetro, lattine e plastica e avere un utile contenitore per il successivo conferimento in strada. Ciascuna borsa sarà corredata da un promemoria sui materiali da gettare.