“Questa convenzione è in assoluto la migliore tra quelle firmate”-. Le parole di Mariannina Sciotti, Presidente FISM della Provincia di Reggio Emilia e della Regione Emilia Romagna in consiglio comunale non hanno lasciato spazio ad equivoci sulla rinnovata convenzione per la gestione della scuola d’infanzia parrocchiale “S.Stefano”. A Poviglio – ha continuato la Sciotti – abbiamo raggiunto un accordo molto soddisfacente, che garantisce il buon funzionamento e la qualità di una scuola che ha tutto il diritto di esistere, e lo abbiamo fatto in tempi record trovando con l’Amministrazione comunale, una perfetta intesa di princìpi”.
Dentro la convenzione
La nuova convenzione è figlia di un rapporto ormai consolidato, che il Comune e la Parrocchia hanno intrapreso insieme a partire dal 1990 e che si è sempre rinnovato nel tempo fino a costruire solide basi per collaborazioni che vanno oltre la scuola d’infanzia e che hanno riguardato l’organizzazione delle attività estive, il “doposcuola interattivo” e tante altre attività tra cui anche la pratica sportiva.
Nello specifico, il nuovo testo prevede l’aumento della contribuzione da parte del Comune, che passa dai precedenti 17.500 euro ai 19.500 euro nel 2010/2011 con un progressivo aumento di 500 euro ogni anno sino a toccare i 21.000 euro nel 2014/2015, in cui è fissato il termine della stessa. Contribuzione annuale elargita dal Comune di Poviglio che riguarda tutte le sezioni funzionanti della Scuola Parrocchiale.
Oltre a ciò, è prevista la determinazione di una modalità di calcolo delle rette di accesso al servizio equivalente a quella in essere per le scuole comunali e l’istituzione di una commissione paritetica che avrà il compito di verificare l’attualità dei sistemi di tafiffazione vigenti. Grande novità riportata nel testo di convenzione insieme all’aumentata contribuzione, è la gestione della mobilità casa-scuola dei bambini della “S.Stefano”, presa in carico dal Comune di Poviglio attraverso mezzi propri. Ciò si traduce nell’istituzione di un sistema di trasporto scolastico integrato in linea con i principi ispiratori della convenzione, che si pone – tra gli altri – l’obiettivo di avvicinare e favorire lo scambio tra i bambini che svolgono diverse esperienze formative sul territorio.
“Questo testo – ha detto l’Assessore alla Scuola Filippo Ferrari – garantisce il pieno diritto all’istruzione raggiungendo così la totale accoglienza dei bambini nella fascia 3-6 anni del nostro paese nel pieno rispetto di diverse ispirazioni filosofico-culturali e pedagogiche. Convenzione che – ha precisato Ferrari in Consiglio – è stata redatta nel pieno rispetto di due provvedimenti guida: la legge n.62 del 2000 e la legge regionale n.26 del 2001″.
Il Sindaco Manghi ha poi ricordato lo stato siderale in cui versa oggi la finanza locale, che nei prossimi mesi potrebbe vedersi sottratti oltre 500mila euro dalla Manovra finanziaria. Gli ottimi risultati raggiunti fino ad oggi, come l’azzeramento delle liste d’attesa e il record di accessi ai servizi all’infanzia – ha precisato il Sindaco – fanno parte di un sistema, quello dei servizi, la cui esistenza oggi, è messa seriamente a rischio”.