I carabinieri della stazione di Novi di Modena, unitamente ai militari nucleo carabinieri Ispettorato Lavoro di Modena e personale della Direzione Provinciale del lavoro di Modena, hanno eseguito diversi controlli tesi ad accertare la regolarità sui cantieri edili ed hanno contestato numerose violazioni ad una ditta operante a Rovereto nella costruzione di un complesso residenziale. Nel corso dell’accesso al cantiere, sono emerse diverse irregolarità in tema di sicurezza sul lavoro e requisiti di idoneità delle ditte subappaltatrici. In particolare è stata contestata la mancanza di dispositivi di protezione collettiva contro le cadute e l’omessa manutenzione delle attrezzature che necessitano della permanenza dei requisiti di sicurezza. Tali violazioni di carattere penale hanno comportato il deferimento all’autorità giudiziaria dei titolari delle ditte edili appaltatrici e subappaltatrici per la costruzione e la pavimentazione degli edifici e della ditta che si occupa dell’impiantistica termoidrauilica.
Dall’inizio dell’anno la compagnia carabinieri di Carpi, attraverso le dipendenti stazioni e in collaborazione con i carabinieri dell’ispettorato del lavoro ed il personale civile della direzione provinciale di Modena, ha eseguito 40 controlli a cantieri edili nelle Terre d’Argine e nei comuni della bassa (rispettivamente a Novi di Modena, Carpi, San Felice sul Panaro e Medolla), denunciando 5 imprenditori titolari di corrispondenti 5 ditte edili, per violazioni delle basilari norme sulla sicurezza e, in due casi, per assunzione di lavoratori in nero.





