Il consiglio di amministrazione della CLF Spa, il principale gruppo italiano nel settore dell’armamento ferroviario e metropolitano, riunito a Bologna, dopo aver ricordato Guseppe Neri, morto improvvisamente la scorsa settimana, ha eletto Presidente Mauro Casoli e ha nominato Enrico Peola (foto) Amministratore Delegato. Il consiglio di amministrazione di CLF Spa ha cooptato Iame Casali in sostituzione di Giuseppe Neri. Vice presidente rimane Arie Schoots.
Enrico Peola, 40 anni, nato ad Alessandria, dopo la laurea in Economia è entrato alla Arfer che insieme a Sifel e TES forma il gruppo CLF. Peola oltre al nuovo ruolo di amministratore delegato della CLF mantiene la presidenza della Sifel e la direzione generale di Arfer.
CLF opera in Italia e all’estero costruendo grandi infrastrutture e ha realizzato gran parte dell’armamento della linea Alta Velocità italiana. CLF, che è controllata (60%) dalla Unieco di Reggio Emilia e partecipata (al 40%) dal gruppo Olandese Strukton, fattura circa 120 milioni di euro con oltre 500 dipendenti ed è tra i protagonisti della creazione con la CMB di Carpi e la Unieco di Reggio Emilia del “Consorzio Stabile Eureca” che si posiziona al terzo posto tra i general contractor italiani.
“Unieco e Strukton – spiega Mauro Casoli – hanno deciso di confermare la strategia di sviluppo impostata da Giuseppe Neri che mirava all’espansione sui mercato esteri anche attraverso importanti investimenti in uomini e tecnologie. Il processo di managerializzazione che era avviato ha subito una accellerazione ma continuerà a svilupparsi nel segno tracciato da Giuseppe Neri che con lungimiranza aveva avviato una nuova fase di crescita di CLF che quest’anno celebra i 65 anni di attività nel settore dei lavori ferroviari”.
Mauro Casoli , che è presidente della controllante Unieco di Reggio Emilia, raccoglie il testimone da Giuseppe Neri, 63anni, bolognese, che era entrato nella Cooperativa Lavori Ferroviari nel 1986. Nel 1995 era diventato presidente della cooperativa e nel 1999 quando CLF diventò una Spa partecipata dal gruppo olandese Strukton e controllata dalla cooperativa Unieco di Reggio Emilia era stato eletto presidente del consiglio di amministrazione di CLF e chiamato a far parte della direzione di Unieco per la divisione Lavori Ferroviari.