Ieri, con il contributo e il voto della Federazione della Sinistra, è stata approvata dall´Assemblea legislativa la risoluzione con cui si ribadisce l´impegno della Giunta regionale contro la realizzazione del maxideposito gas. Un risultato raggiunto in primo luogo dai Comitati “No Gas” che, presenti in massa anche alla seduta di ieri, sono il cuore della lotta contro il progetto del maxi-deposito sotterraneo a Rinara.
L´ordine del giorno è stato approvato con i soli voti del centrosinistra emiliano-romagnolo. Non è sfuggita, anche in questa occasione, la mancanza di chiarezza di PDL e Lega che, dietro la presentazione di un proprio testo, nascondono tutta l´ambiguità che contraddistingue il loro operato.
In realtà la destra vuole il maxideposito: ricordiamo le posizioni a favore espresse dal sottosegretario Giovanardi e l´accusa di “criminali” rivolta alla Regione dal Sottosegretario all´energia Saglia per aver espresso i dovuti pareri di contrarietà tecnica alla commissione di Valutazione
ambientale nazionale. E poi l´Udc – con cui il Sindaco di Finale Emilia Soragni si è candidato alle regionali – che con la solita equidistanza democristiana vota sia la risoluzioni della destra sia quella del centrosinistra senza prendere una posizione chiara.
La nostra contrarietà al maxideposito gas è invece netta e continueremo, affianco ai cittadini e ai comitati, la battaglia alla realizzazione del maxideposito come da 4 anni a questa parte.
(Nando Mainardi – segretario Prc Emilia-Romagna, Stefano Lugli – segretario Prc Federazione di Modena)