“Non ho detto nulla di nuovo e nulla di diverso rispetto a quanto il Comune di Modena afferma da tempo sulla centralità della scuola, sul suo ruolo fondamentale nella società di oggi e sulla necessità di evitare tagli sconsiderati a personale e risorse”.
L’assessore all’Istruzione del Comune di Modena Adriana Querzé risponde così alle critiche che le sono state rivolte da esponenti politici dell’opposizione per aver partecipato al corteo organizzato ieri dagli studenti modenesi contro la riforma del ministro Gelmini.
“Sono stata personalmente invitata dalla rete studentesca a partecipare al corteo e ad intervenire pubblicamente – spiega Querzè – e ho aderito volentieri. Ho l’impressione che le polemiche sollevate servano solo a non prendere seriamente in esame le osservazioni critiche e le richieste dei giovani e degli insegnanti, cioè di coloro che ogni giorno fanno concretamente i conti con la scarsa considerazione che il nostro Paese sta riservando al mondo dell’educazione e della cultura. Nel corso del mio intervento – conclude l’assessore – ho semplicemente ricordato ciò che ho più volte detto nelle sedi istituzionali, compreso il Consiglio comunale: siamo profondamente contrari a mortificare il mondo della scuola, luogo centrale per costruire una società di persone consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri”.