Home Economia Agroalimentare: nel primo trimestre 2010 in E-R + 11,2%

Agroalimentare: nel primo trimestre 2010 in E-R + 11,2%


# ora in onda #
...............




Nei primi sei mesi dell’anno, in base all’elaborazione del Centro Studi Unioncamere Emilia-Romagna su dati Coeweb ed Istat, l’export agroalimentare regionale ha fatto segnare un aumento dell’11,2%, rispetto allo stesso periodo del 2009. I dati sull’export del settore agroalimentare emiliano-romagnolo, relativi al primo semestre 2010, sono stati presentati oggi, presso la sede regionale di Unioncamere, nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma della XIX Convention Mondiale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, che si terra’ a Parma dal 23 al 27 ottobre prossimi.

Si conferma un trend di crescita superiore alla media nazionale, che si aggira attorno al +10%. Da sottolineare, soprattutto, le performance dei prodotti DOC (a denominazione di origine controllata), come il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano, che continuano a trainare l’export del settore, mettendo a segno un nuovo aumento record del 23%.

Tra i prodotti piu’ dinamici si trovano quelli dell’industria lattiero-casearia (+23%) e il comparto carne (+12%). I mercati esteri piu’ promettenti e in forte espansione, che dimostrano di apprezzare maggiormente il made in Emilia-Romagna, si confermano l’Africa settentrionale (+66,7%), l’Asia centrale (+70,5%) e l’India (+43%). Si tratta di aree di sbocco ancora marginali, rispetto al totale delle esportazioni, ma estremamente interessanti in una prospettiva di medio-lungo periodo.

Ugo Girardi, segretario generale di Unioncamere Emilia-Romagna, ha osservato: “In questa fase di possibile ripresa trainata dall’export si stanno dimostrando particolarmente interessanti e di notevoli potenzialita’ in prospettiva alcuni mercati nuovi come l’Africa settentrionale e l’Asia centrale che hanno una dinamica di crescita particolarmente forte”.