Di fronte agli episodi di questi giorni, dal ragazzo aggredito, agli scippi vicino ai centri commerciali, è evidente che il presidio non è sufficiente. Purtroppo però, essendosi accorto che la cittadinanza chiede qualcosa di più e di meglio, il Sindaco e la Sua Giunta stanno prendendo provvedimenti scoordinati. Più videosorveglianza: l’ho sempre sostenuto. Ma attenzione che se non c’è presidio notturno, se non c’è possibilità di intervento, allora non è possibile far nulla se non assistere a quanto accade.
Per questo occorre coordinamento con le altre forze dell’ordine, che siano informate, e che possano dire la loro su queste scelte di sicurezza pubblica che le coinvolge direttamente. E poi in generale sarebbe necessario un lavoro d’insieme, che va oltre la semplice collaborazione fra vigili, poliziotti e carabinieri: ci sono operazioni come ad esempio quelle di sportello presso la questura, dove il semplice lavoro di front office, potrebbe essere eseguito anche dall’anagrafe, su alcune pratiche. Questo libererebbe risorse utili a presidiare il territorio, senza sovrapposizioni.
Insomma, ci sono molti modi, oltre al necessario adeguamento degli organici di polizia municipale, per venire incontro ai cittadini che chiedono più sicurezza e senza muoversi in maniera caotica.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)