Si sta concretizzando l’idea di adottare un’ordinanza anti Burqa lanciata dall’Assessore alle pari Opportunità del Comune di Sassuolo Claudia Severi a metà settembre, quando la Francia decise di adottare il provvedimento che ha sollevato accese discussioni. L’iter potrebbe concludersi entro novembre.
«La questione sta diventando matura – conferma Claudia Severi – sottoporrò il testo dell’ordinanza al Sindaco e mi auguro che vada in porto entro il mese di novembre. Abbiamo sottoposto la questione anche al Ministero competente ed intendiamo procedere perché ritengo che sia una questione di sicurezza, ma anche di civiltà sociale. Ho l’orgoglio delle mie tradizioni e ritengo che la libertà delle donne sia una conquista che abbiamo ottenuto in anni di fatica. Non convinta che una donna porti il burqa per scelta, io credo sia una prigione di stoffa. Il senso dell’ordinanza è quello di far si che nessuno giri a volto coperto. Se andrà in porto, come mi auguro avvenga previo accordo con il Prefetto, saremo i primi ad adottarla in Emilia Romagna».