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Carpi, una risposta all’interrogazione di Russo (PdL) sulle problematiche di Gargallo


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“In merito alla grave situazione di degrado ed incuria in cui versa la frazione di Gargallo, considerato che tra i problemi maggiormente evidenziati dalla cronaca e dalle denunce a mezzo stampa dei residenti della zona emergono l’aumento dei furti nelle abitazioni, l’assenza di manutenzione in molte aree verdi, oltreché la chiusura, da due mesi, della locale farmacia; che presso la locale farmacia non era possibile effettuare prenotazioni per visite specialistiche, in quanto la stessa non era raggiunta dalla copertura ADSL della rete Internet; che tutt’ora la frazione sarebbe ancora sprovvista dalla copertura della rete Internet a banda larga via cavo, nonostante tale copertura fosse prevista anche dal piano telematico della Regione Emilia-Romagna; che attualmente la frazione è servita da un solo negozio di generi alimentari che rimane aperto part-time. Ritenuto poi che il mantenimento, nella frazione suddetta, di alcuni esercizi commerciali e funzionali come l’ufficio postale o un negozio di generi alimentari, costituisca un importante supporto e riferimento per tutta la popolazione, soprattutto anziana, impossibilitata a compiere spostamenti in centri vicini per i motivi suddetti è assolutamente necessario garantire che nella frazione di Gargallo siano nuovamente garantiti standard minimi di sicurezza e di servizio alla cittadinanza, tra cui una farmacia. Interroghiamo pertanto il Sindaco e la Giunta per sapere se sia a conoscenza della grave situazione di degrado oltre ché di carenza di servizi riguardante la frazione di Gargallo; se confermi l’incuria e la mancata manutenzione delle aree verdi e, in caso affermativo, quali siano le ragioni e di chi siano le responsabilità, se confermi che il territorio di Gargallo sia ancora scoperto dalla rete Internet a banda larga e, in caso affermativo, le ragioni di tale disservizio e dei ritardi nella mancata attuazione di quanto previsto dal Piano telematico della Regione Emilia-Romagna; se concordi nel ritenere opportuno garantire la presenza di una farmacia a servizio del territorio; se è favorevole nell’incentivare società sportive ad insediarsi su territorio; se e quali azioni intenda porre in essere al fine di riqualificare la frazione di Gargallo”.

Questo è il testo dell’interrogazione presentata nel corso del Consiglio comunale di giovedì 14 ottobre dal consigliere del PdL Antonio Russo. Ha risposto all’interrogante l’assessore ai Sistemi informativi Cinzia Caruso, che ha sottolineato in primis come nella frazione sia presente un campo di calcio munito di servizi e tribuna gestito dalla società As Olimpia, poi che a Gargallo è funzionante la farmacia San Lorenzo della quale è stata garantita la continuità tramite assegnazione provvisoria alla dottoressa Nadia Pellacani. Ancora che nella frazione le aree verdi prevedono circa sei sfalci dell’erba l’anno, almeno per quello che riguarda le aree di competenza comunale. “Le aree verdi della città – ha detto – hanno comunque visto un abbassamento della quantità di interventi questo per rispondere ad esigenze legate al Bilancio ed ai minori trasferimenti dello Stato”.

L’assessore Caruso si è poi diffusa spiegando che Gargallo, 1400 residenti, rientra in quei territori definiti dagli operatori di telecomunicazione “a fallimento di mercato” e per tale ragione non viene servita dall’Adsl, non essendo ritenuta conveniente a causa del numero esiguo di potenziali adesioni contrattuali che non permettono il ritorno dell’investimento. Inoltre Gargallo non è nemmeno servita per lo stesso motivo dalla copertura totale di rete Umts (telefonia mobile con chiavette per la connessione Internet) data la lontananza dai ripetitori. “Il Comune ha promosso un bando per la selezione di progetti innovativi per servizi di connettività in banda larga, bando che ha visto come vincitore – ha detto – il progetto dell’azienda Netandwork di Correggio”. L’assessore ha poi spiegato le caratteristiche di questo progetto. “Ringraziamo delle risposte fornite – ha controreplicato Russo – ma queste le deve dare comunque la Giunta e non altri soggetti. Segnalo che a Gargallo la porta del cimitero è sorretta da un masso, le strade sono piene di buche…” .