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Psi Sassuolo su alienazione beni Comune


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Dalla lettura della carta stampata di oggi 23 ottobre, abbiamo avuto la conferma di come un fatto, un atto, una notizia si può artificiosamente confezionare, vogliamo credere con l’inconsapevole coinvolgimento di un componente della Giunta.

Ci riferiamo alla notizia apparsa sulla cronaca locale dei quotidiani titolata “ Beni all’asta: il Comune cerca soldi “.

I cittadini devono essere informati che tutti gli anni, in sede di approvazione del bilancio di previsione viene allegato al bilancio stesso il “ piano triennale delle alienazioni “ ed a Sassuolo tale piano è stato approvato nel dicembre 2009 e ricalca le scelte del precedente piano triennale, approvato dal Consiglio Comunale a maggioranza monocolore PD. Strano che il piano delle alienazioni salta fuori a distanza di 11 mesi, in assenza di atti di Giunta per alienazione di beni (siamo fermi al 5 ottobre), ammenochè qualche “velina“……..!

Nel 2010, a richiesta di cittadini o società interessate, sono stati venduti 2 garages in via Cavallotti per circa 31.000,00 euro ed un’area in via Alessandrini (USL) per circa 60.000,00 euro per adibirla a 31 posti auto privati in “ previsione, non tanto previsione” del cambio di destinazione d’uso del fabbricato USL, da direzionale a residenza.

Non entriamo in questa sede, per ora, nell’iter per l’utilizzo dell’ex Casa di Cura Villa Fiorita, del vecchio Ospedale, dei ritardi accumulati, tutti a danno dei cittadini visto che sono costretti a pagare, per la proroga dei contratti per l’affitto della sede USL di via Alessandrini, circa 500.000 euro l’anno, con sedi alternative “ inutilizzate “

Siamo d’accordo con l’Assessore che a Sassuolo “ non siamo alla canna del gas “, quasi sicuramente alla “ canna del gas “ ci sono tanti cittadini che hanno perso il lavoro o che vivono di sussidi erogati dal Comune o dai tanti enti gestiti dal volontariato laico e cattolico.

Il Comune non è “ alla canna del gas” anche per via di una politica di bilancio, se volete espansiva degli anni passati, ma prudente, tanto che, sempre il Comune di Sassuolo è qualificato “ virtuoso”

Caso mai riconosciamo le difficoltà per chiudere il bilancio 2010 ed ad impostare i bilanci 2011 e 2012 fortemente condizionati dalla manovra estiva del governo centrale.

Siamo convinti che si è costretti a fare delle scelte prioritarie e noi al riguardo ci siamo già espressi, anche se le nostre parole, se volete proposte, sono state dribblate con destrezza.

Partito Socialista Italiano – Sezione Sassuolo