“Burqa a Sassuolo non ce ne sono, o almeno non più, e quell’ordinanza alla quale sta lavorando la Giunta sassolese ha un significato solo politico”. Sul provvedimento al vaglio dell’amministrazione comunale prende posizione anche l’associazione marocchina di solidarietà. E lo fa con il responsabile, Moustapha Ghanimi, che vede nell’ordinanza allo studio dell’amministrazione “un altro segno di chiusura nei confronti delle comunità immigrate. Siamo realtà che fanno comunque parte delle comunità locali, abbiamo i problemi che hanno tutti e questi problemi andrebbero risolti con il dialogo e con l’integrazione.
Con il confronto su problemi che sono gli stessi degli italiani, ovvero la casa, il lavoro, l’assistenza sociale. Il dovere di un’amministrazione pubblica è affrontare e risolvere i problemi, non evitarli. Non c’è collaborazione nè disponibilità, e il fatto che si stia studiando un provvedimento del genere, con tutti i problemi che ci sarebbero da risolvere, ne è un’altra dimostrazione”.