A Modena, su 19 pizzerie controllate dalla Guardia di Finanza, 17 sono risultate utilizzare manodopera irregolare (l’89% del totale): 45 in totale i lavoratori irregolari. I controlli hanno riguardato le pizzerie, in citta’ e provincia, che effettuano la consegna a domicilio.
L’esame della documentazione acquisita consentira’ di accertare eventuali violazioni fiscali e contributive legate. Per i titolari delle ditte che utilizzano i lavoratori in nero, oltre all’applicazione della maxi-sanzione da 1.500 a 12.000 euro per ciascun lavoratore, e’ prevista la segnalazione alla competente direzione provinciale del lavoro (e’ prevista per legge la sospensione delle attivita’ che impiegano personale non in regola in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori). Il settore delle pizzerie d’asporto – che ad oggi ha visto registrare nel modenese 380 lavoratori irregolari – proprio per la diffusione del lavoro nero continua ad essere nell’attenzione delle fiamme gialle.