Andrea Sirotti, componente del Forum provinciale immigrazione del Pd, replica al consigliere Andrea Leoni in merito al Dossier immigrazione della Charitas. «Le argomentazioni utilizzate da Leoni per l’ennesimo predicozzo sul “multiculturalismo sposato dalla sinistra” (sic!) proprio a ridosso della pubblicazione del rapporto Charitas sull’immigrazione, assumono un profilo ancora più paradossale del solito. Cosa dice questo rapporto? Che gli immigrati versano alle casse dello Stato 11 miliardi euro, che grazie a loro i conti dell’Inps sono a posto e che i nostri pensionati percepiscono la pensione anche grazie a loro, che contribuiscono in misura sempre più rilevante alla ricchezza nazionale. Si potrebbe continuare a lungo, con questo elenco, ma in sintesi, possiamo dire che gli immigrati sono una risorsa, per il nostro sistema economico e sociale, nazionale e locale.
Chiunque non sia accecato dal pregiudizio o che non pensi di trarre profitto dall’utilizzo strumentale di questi temi lo deve riconoscere. Lo riconoscono tutti i commentatori politici, le Istituzioni, le Associazioni. Lo sanno i cittadini che misurano sulla loro esperienza personale l’apporto di queste persone, senza le quali la loro vita quotidiana sarebbe molto più complicata.
Tutti sanno che queste persone svolgono lavori che gli italiani non vogliono più fare: basterebbe farsi un giro per la realtà modenese, per rendersi conto che in alcuni settori, come il lattiero – caseario, senza la loro presenza intere realtà produttive non sarebbero ormai più possibili. Lo sanno tutti, tranne (Branca)Leoni alle crociate, che preferisce alimentare in tutti i modi lo scontro di civiltà.
Papa Benedetto XV dice che emigrare è un diritto di ogni uomo e che è un dovere di ogni nazione accogliere i rifugiati: questa riflessione dovrebbe essere sempre presente in questo Paese, fino a pochi anni fa paese di emigrati. Invece quelli come Leoni, sempre pronti a brandire il crocifisso come una spada, preferiscono schierarsi dalla parte dei razzisti e non da quella del Vangelo. E alla fine non fanno nemmeno i loro interessi perché a guadagnarci non è il Pdl (vedi utlimi sondaggi) ma gli xenofobi doc della Lega».