La commissione “Politiche economiche”, presieduta da Franco Grillini, ha nominato Roberto Sconciaforni relatore della proposta di legge che prevede “Norme in materia di delocalizzazione, incentivi alle imprese e sostegno all’imprenditorialità collettiva in capo ai lavoratori”. La proposta, presentata dallo stesso Sconciaforni e da Monica Donini (fed.sinistra) prevede la revoca dei contributi regionali o la restituzione degli stessi erogati negli ultimi dieci anni in caso di delocalizzazione degli impianti produttivi o anche di parte della produzione, di mancato mantenimento delle unità produttive per almeno 25 anni dall’erogazione del contributo e di mancata applicazione delle norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro.
Gli incentivi alle imprese intenzionate ad insediarsi sul territorio emiliano-romagnolo sono inoltre accompagnati da “obblighi contrattuali d’insediamento” Per quanto riguarda “Imprenditorialità collettiva in capo ai lavoratori dipendenti”, il provvedimento prevede che la Regione Emilia-Romagna attivi la creazione di “tavoli di crisi”, con la partecipazione degli assessorati e delle direzioni regionali competenti, delle Province, dei Comuni, delle imprese e delle organizzazioni sindacali, al fine di “verificare la fattibilità specifica di forme di imprenditorialità collettiva in capo ai lavoratori dipendenti atte alla salvaguardia degli insediamenti produttivi e dell’occupazione.