“Davvero singolari e incredibili le dichiarazioni del consigliere regionale Palma Costi quando parla del disfattismo del centrodestra e cita la presunta assenza di proposte e idee.
Le decisioni che sono cadute in capo all’Ospedale di Castefranco Emilia rappresentano una sconfitta della classe dirigente, la quale è evidentemente più attenta a non ostacolare le “strategie” ideate e provenienti dai “piani alti”, che non a proteggere la salute dei cittadini mantenendo molto banalmente la barra a dritta facendo cioè in modo che l’ospedale rimanesse tale e quale.
Una sinistra tanto pronta a scendere in piazza per ogni cosa, specie se relativa al Governo Berlusconi, all’informazione o alla scuola, ma stranamente e non troppo casualmente distratta quando i disagi concreti e reali per i cittadini e la loro salute sono dati da una mala politica della sinistra, proveniente dalla Regione, dalla Provincia e dall’Amministrazione stessa.
Qual è il consiglio che diamo alla sinistra Castefranchese? È quello di ascoltare la gente! Quella stessa gente che si ascolta quando si va alle elezioni, e che sempre in percentuale minore approva la politica dell’amministrazione e della sinistra.
Su ogni fronte ci sono problemi, dalla sicurezza, dall’edilizia, alla sanità, tutto ciò se fosse un quadro sarebbe la rappresentazione amministrativa del disastro, dipinto a tinte fosche e confuse, questo stato di cose, si sappia a sinistra è sempre più percepito dal popolo, che certamente e giustamente non apprezza tale degenerazione.
Ed allora il consigliere Costi si preoccupi della mala gestione della sua parte politica che di idee ne ha fin troppe, e purtroppo molte sbagliate ed alcune inclini a servire e ratificare decisioni cosiddette “di partito”.
La gente vuole l’ospedale in tutto e per tutto, queste è l’idea del PDL, anche locale, e per questo il PDL stesso si batterà, senza sconti o 3×2 da cooperativa politica”.
(Bruno Rinaldi)