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Crisi, Leoni (PDL): “Destinare alle famiglie in difficoltà i soldi spesi per comprare casa agli extracomunitari”

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In merito al dibattito sui provvedimenti anti-crisi dell’amministrazione comunale di Modena e sui dati dell’accesso degli stranieri alle case popolari, il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni, ha dichiarato:“La diminuzione della percentuale di stranieri nelle graduatorie per l’accesso alle case popolari è stata utilizzata dall’Assessore ai servizi sociali Maletti per nascondere i privilegi e lo sperpero di denaro pubblico a favore degli immigrati nell’accesso alla casa che da anni denuncio e che ancora esiste. Sono gli stessi dati forniti dal settore Politiche sociali e abitative del Comune, aggiornati all’intero 2009, che ci indicano come gli alloggi pubblici e privati concessi dal Comune di Modena ad immigrati stranieri rappresentano circa il 50% del totale.

A questo vanno aggiunti, a titolo di esempio, i 500 mila euro spesi nell’ultimo anno per acquistare due appartamenti in via Fratelli Rosselli da riservare a stranieri disagiati e i 230 mila euro spesi dal Comune per ristrutturare casa in via Emilia Ovest da destinare esclusivamente ad extracomunitari. In tutto più di 700 mila euro spesi per dare casa ad alcuni stranieri. Questi sono dati e cifre reali, dichiarati in atti forniti e sottoscritti dall’Amministrazione.

Quante famiglie sfrattate o in difficoltà con l’affitto si sarebbero potute aiutare con i 700 mila euro che la giunta ha invece deciso di destinare esclusivamente ad un numero esiguo di immigrati?

Quanti pasti caldi si sarebbero potuti garantire in più anche solo risparmiando una minima parte di questi soldi? Questo è quello che il Sindaco Pighi e la sua giunta dovrebbero spiegare prima di affermare di non avere più soldi per aiutare le famiglie in difficoltà. Ora, anche di fronte alle minori disponibilità economiche e quindi all’esigenza di selezionare le priorità, non davvero è più rinviabile la scelta di porre in cima alla lista le necessità dei nostri connazionali”