Proseguono i lavori di contenimento messi in campo da Comune di Scandiano ed Iren contro l’infestazione di piccioni e colombi in centro storico . Il piano è stato attuato in varie fasi, che hanno previsto il monitoraggio e il censimento dei colombi attraverso sopralluoghi periodici e mediante l’individuazione di stabili, locali e/o sottotetti utilizzati come siti di nidificazioni e riposo. A quel punto sono scattati gli interventi di cattura ed allontanamento dei colombi, e sono stati resi inaccessibili ai volatili gli edifici individuati. In particolare si è proceduto ad azioni di contenimento all’interno della Rocca dei Boiardo con due interventi di cattura di 152 colombi insediati nella Torre, e all’occlusione dei fori di accesso mediante elettrosaldatura. La cattura mediante trappole e sotto la supervisione di tecnici ed esperti durerà per tutto l’inverno: i mesi che vanno da novembre a febbraio sono quelli più opportuni per l’intervento, poiché i volatili hanno meno risorse alimentari disponibili, si verificano un rallentamento dei cicli riproduttivi e una maggiore mortalità naturale.
Sono molti altri i luoghi nei quali si è provveduto a mettere trappole e a operare attività di contenimento, sebbene in molti casi gli stessi cittadini privati proprietari degli immobili hanno provveduto da sé: dal 2010 le ispezioni sono state estese a quei fabbricati nei quali non è stato possibile accedere in passato tramite l’accordo coi proprietari, in modo da poter organizzare sopralluoghi congiunti per ispezionare i locali interni degli edifici. “Il Comune è intenzionato a perseguire con efficacia il lavoro di contenimento della presenza di piccioni e colombi nel centro storico – ha dichiarato l’Assessore alla Cura della città Luca Bertocchi – sia per prevenire sporcizia e microbi portati da questi animali, sia per il decoro pubblico e la pulizia della città. Il lavoro di monitoraggio e di attività condotto da Iren e dai tecnici comunali è continuo e costante, sta garantendo risultati e proseguirà intensamente anche nei prossimi mesi”.