In risposta agli attacchi che il PD ha mosso contro di me successivamente alle mie dimissioni dal gruppo, sento doverosa una succinta replica poiché ritengo che quanto contestatomi sia falso e pretestuoso.
E´ evidente che l´argomento “scuola materna oltre le querce” è, ora come allora, un tema sul quale il PD ” si sente in dovere” di dare spiegazioni. E ciò dovrebbe già di per sè far riflettere.
L´acquisto della scuola infatti creò non pochi problemi alla maggioranza durante la discussione in consiglio comunale; il punto venne rimandato al consiglio successivo in quanto forti perplessità sulla valutazione economica della stessa vennero mosse sia dalle opposizioni che da diversi consiglieri della maggioranza stessa, tra cui ovviamente il sottoscritto. Circostanza già ben nota a tutto il consiglio.
Sul tema dell´aumento dell´addizionale irpef espressi numerose perplessità durante le riunioni del gruppo di maggioranza ma votai a favore perchè così veniva richiesto dalla Giunta e dal gruppo . Mi spiace che oggi qualcuno dimostri di aver perduto la memoria.
Le mie dimissioni dal gruppo sono perciò frutto di una scelta trasparente e coerente. Dispiace se per la maggioranza sono diventato scomodo al punto da invocare le mie dimissioni dal consiglio comunale o da ventilare addirittura fantasiose azioni legali contro di me. Io – con puro spirito democratico – ho semplicemente espresso la mia opinione su ciò che sta avvenendo a San Martino in Rio e questo ho fatto nell’esclusivo interesse dei cittadini.
Proseguirò perciò nel mio mandato di consigliere. Senza indugio. Con correttezza, serenità e coerenza.
Ai cittadini Sammartinesi mando di nuovo il mio invito a riflettere su quanto accaduto e sta accadendo, a partecipare numerosi ai prossimi consigli comunali e a valutare in prima persona come vengono (e non vengono) tutelati i loro interessi.
E se c´è chi pensa che con le menzogne si possano raggiungere traguardi ambiziosi,io dico: sbaglia!
(Alessandro Stefani, consigliere comunale di San Martino in Rio)