Mentre l’ondata di maltempo che ha interessato la provincia si attenua, si contano i danni su tutto il territorio. Particolarmente colpita dagli smottamenti tutta la zona del Crinale, mentre nelle bassa è scattato il preallarme per la piena del Po.
In territorio di Villa Minozzo, a Civago, nei pressi del rio Rumale si è registrato un consistente smottamento lungo la Sp 9. Il fronte della frana, che si è registrata a valle rispetto alla strada, ha un’ampiezza di una quarantina di metri e, nell’attesa che le condizioni meteorologiche consentano di intervenire con i lavori di ripristino, la Provincia è stata costretta ad istituire sulla Sp 9 un senso unico alternato, con divieto di transito ai mezzi con peso superiore ai 35 quintali e ai pullman.
I mezzi saranno deviati nei seguenti percorsi alternativi: da Villa Minozzo verso Civago dovranno deviare a sinistra sulla SP 61 per Gazzano, proseguire sulla SP 32 per Piano della Gotti indi Roccatello, La Romita, Civago; quelli che da Civago vanno verso Villa Minozzo, dovranno dirigersi verso La Romita, poi Roccatello, Madonna di Pietravolta, Fontanaluccia, Gazzano, all’incrocio con la SP 9 dovranno proseguire a destra per Villa Minozzo.
Numerose le frane registrate su altre strade provinciali, anche se in tutti i casi è garantito, per il momento, il doppio senso di marcia: si è rimessa in moto una frana a Felina che crea problemi ancora alla provinciale 9; problemi anche sulla provinciale 107 a Baiso, dove al momento è stato fatto solo un restringimento della sede stradale; a Cerredolo di Toano sono stati rimossi alcuni massi che minacciavano la strada provinciale 19; nei pressi delle piste da sci di Febbio è invece tracimato un torrente, che ha interessato la provinciale 99, anche in questo il traffico è garantito grazie all’intervento della Provincia.
Per quanto riguarda il Secchia è chiusa al traffico la Gatta – Pianello; così come vengono tenute sotto controllo le provinciali 19 e 64 nel comune di Carpineti, interessate da uno spostamento dell’alveo del torrente.
È stato invece riaperto definitivamente il ponte sull’Enza a Sorbolo Levante.
È scattato invece lo stato di preallarme per il Po: la piena è già in corso, le golene sono già in fase di allagamento. I comuni rivieraschi sono stati invitati a predisporre le ordinanze per la chiusura dei tratti interessati dall’arrivo dell’onda di piena, prevista tra le giornate di domani e giovedì.