Da ormai un paio di anni il Consorzio Oscar Romero e Coopselios, in collaborazione con ISCOSCISL e l’Associazione Frati Minori Cappuccini (Centro Missionario Frati Minori Cappuccini di S. Martino in Rio), hanno avviato un progetto di solidarietà internazionale a favore di minori rumeni in condizioni di grave difficoltà ed emarginazione.
Il progetto ha portato alla costituzione di una cooperativa socio-educativa, chiamata il Piccolo Principe, nata con l’obiettivo di fornire sostegno scolastico, interventi educativi e di integrazione sociale attraverso attività di doposcuola, di animazione, sportive e ricreative. Il Servizio, attivo dal 2009 a Sighet, è ora in grado di accogliere 50 bambini ogni giorno.
L’iniziativa di solidarietà si colloca in un contesto fortemente problematico nel quale la rete dei servizi risulta ancora troppo precaria e la condizione dei minori rappresenta una vera e propria emergenza sociale dovuta prevalentemente alla povertà, all’alto tasso di disoccupazione e all’altissima percentuale di nuclei familiari disgregati.
Le realtà italiane, in accordo con le istituzioni rumene, si muovono sulla strada della promozione di uno sviluppo locale capace di stimolare l’acquisizione di un’autonomia progettuale e organizzativa, realizzando anche interventi formativi e viaggi-studio degli operatori rumeni, al fine di mantenere sempre attivo un confronto sulla complessa realtà del lavoro nel sociale. Sono 4 gli educatori accolti dal 31 ottobre al 7 di novembre, per un progetto realizzato da ISCOS ER e con il contributo del Comune di Reggio Emilia, CISL, FAI-CISL, Fondazione Manodori.
Gli educatori romeni operanti al Piccolo Principe realizzeranno la visita studio nei giorni 2 e 3 novembre presso il Centro educativo/ricreativo di Lerici (La Spezia), il Servizio di affido familiare del comune di La Spezia e nei giorni 4 e 5 novembre presso il servizio di tempo lungo “Bruchi e Farfalle” e al Centro Educativo “Pianeta Educativo” di Rubiera gestiti dalla Cooperativa Pangea.
Durante la visita gli educatori avranno la possibilità di incontrare i referenti e gli operatori dei servizi al fine di conoscere e approfondire le modalità organizzative, le prassi operative, gli approcci metodologici. In particolare i temi verso i quali verrà rivolta attenzione saranno quelli della relazione d’aiuto, la pedagogia attiva, tecniche di animazione e progettazione di intervento socio educativi, formazione.
Gli incontri inoltre saranno l’occasione per approfondire gli aspetti relativi alla formazione e organizzazione di imprese sociali, gestione e funzionamento dei servizi sociali al fine sia di supportare il percorso di consolidamento della realtà associativa sia di favorire l’acquisizione da parte dell’associazione stessa di un ruolo di riferimento nel contesto del territorio e dei servizi rivolti ai minori.