Pochi e controversi i segnali finora pervenuti alle imprese per ritenere che la crisi sia ormai alle spalle. Per le micro e piccole imprese dell’Emilia Romagna, il primo semestre 2010 segna un sostanziale peggioramento rispetto alle aspettative che si erano create a fine 2009. Male fatturato ed export; depressi gli investimenti. Al palo l’occupazione. Negative le previsioni per i prossimi mesi. Inoltre è sempre più emergenza occupazione: non c’è abbastanza lavoro per assumere e diventa, pur se le imprese tengono duro, sempre più difficile mantenere i dipendenti già in forza.
Questo è quanto emerge dai dati rilevati da TrendER, l’ Osservatorio congiunturale realizzato da CNA Emilia Romagna e BCC in collaborazione con Istat. I risultati nel loro complesso verranno presentati a Bologna, insieme ad un sondaggio sull’occupazione, martedì 9 novembre.