L’Università di Bologna conferirà domani il Sigillum Magnum al poeta e sceneggiatore Tonino Guerra. Il riconoscimento, attribuito ”in nome del suo impegno civile e della vastità della sua opera”, verrà consegnato alle 16 dal rettore Ivano Dionigi nell’Aula Absidale di Santa Lucia. La richiesta di attribuire il Sigillum all’artista romagnolo è partita da un gruppo di docenti di diverse facoltà dell’Alma Mater: Andrea Segrè, Guido Candela, Lorenzo Donatiello, Guglielmo Costa, Carla Faralli, Carla Giovannini, Angela Montanari, Piermaria Luigi Rossi, Paolo Pupillo.
”Tonino Guerra – affermano i Professori proponenti – è un Maestro, una persona in grado di comunicare trasversalmente a ogni generazione i valori più alti della creatività artistica intesi soprattutto come patrimonio comune, come fondamenta di ogni civiltà che si vuole tale e di ogni comunità che si vuole adulta e responsabile”. Durante la cerimonia, Guerra terrà la lezione magistrale ‘Guardare e Vedere’.
Il Sigillum Magnum, conferito dall’Università per iniziativa del rettore a personalità che si sono distinte nel mondo della cultura e della politica, è stato consegnato in passato a Shimon Peres (Premio Nobel per la pace nel 1994), Jacques Delors (Presidente della Commissione Europea tra la metà degli anni ’80 e la metà degli anni ’90), Rudolf Emil Kalman (uno degli scienziati che resero possibile il successo dell’allunaggio dell’Apollo 11), Papa Giovanni Paolo II, Ivano Barberini (è stato Presidente dell’Alleanza Cooperativa Internazionale, associazione internazionale non governativa ed indipendente).