Tre straniere senza biglietto sulla linea 5 di Atcm, per evitare la sanzione e guadagnarsi la fuga, hanno violentemente spintonato un controllore che si apprestava a salire sul mezzo, facendolo precipitare a terra. E’ successo ieri sera in viale Molza a Modena. Due di loro sono state rintracciate e denunciate.
“Totale solidarietà al controllore Atcm finito all’ospedale a causa della reazione di tre extracomunitarie nigeriane che, vedendolo salire sul bus per i doverosi controlli dei ticket di viaggio, lo hanno scaraventato a terra con una “grazia” e una “leggiadria” certamente non indifferenti e degne forse più di una foresta boreale che di una società civile”.
Cosi il Consigliere Regionale del PDL Enrico Aimi intervenuto per commentare l’ennesimo episodio di violenza ai danni dei controllori dell’Azienda Trasporti Modenese. “Un plauso va comunque fatto alle forze dell’ordine che – ha subito aggiunto l’esponente pidiellino – in tempi rapidi sono riuscite a domare le tre manesche signore, nonostante vi sia chi a sinistra vagheggia di una città sicura e a bassa percezione della criminalità. Sul tema potremmo chiedere un parere ai controllori stessi, alle donne scippate, agli anziani truffati e derubati, ai giovani aggrediti a bottigliate, alle famiglie a cui sono stati svuotati appartamenti, ai gioiellieri e ai commercianti rapinati, a tutte le famiglie costrette a convivere con spacciatori e prostitute sotto casa. E’ chiaro che dinanzi a certe astruse disamine filosofeggianti – ha concluso Aimi – si apre un bivio: o certa miopia politica di sinistra si è trasformata in conclamata cecità, o siamo dinanzi allo sbarco su Modena dei marziani i quali, arrivando da un altro pianeta, non hanno ancora ben chiara l’aria che tira dalle nostre parti”.