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Piacentini (Confapi pmi Modena): “Ostacolare le imprese vuol dire condannare il territorio a una crisi senza fine”

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“Una situazione di gravità estrema quella che emerge dalle diverse realtà provinciali che, giorno dopo giorno, manifestano ostilità nei confronti della libera iniziativa imprenditoriale”. Queste le parole del presidente di Confapi pmi Modena Dino Piacentini a commento dello stato di profonda difficoltà in cui si trovano diverse imprese operanti nel modenese.

“Stiamo assistendo da tempo – continua Piacentini – a un programmatico intervento di distruzione del tessuto economico della nostra provincia, fondato su realtà imprenditoriali di eccellenza che sono cresciute con il nostro territorio, contribuendo concretamente alla sua ricchezza e rendendolo per decenni un importante modello di riferimento. Ciò che oggi avviene a Savignano è il chiaro esempio di una politica locale il più delle volte passiva, ma in alcuni casi persino lesiva dell’operato delle aziende che, nonostante la congiuntura negativa che stiamo attraversando, nei nostri territori continuano a credere e investire”.

“La crisi – prosegue il presidente – ha sicuramente giocato un ruolo importante nei processi di riconfigurazione dell’economia locale, ma è proprio in questi frangenti che le istituzioni dovrebbero farsi carico delle urgenze del territorio, identificando e mettendo in campo tutti gli strumenti necessari affinché lo stato di difficoltà risulti meno grave possibile e porti con sé il numero minore di conseguenze. E quando parlo di conseguenze mi riferisco in primis alle persone che lavorano e vivono in quei territori. I 34 cassintegrati della Calcestruzzi Vignola e i possibili futuri 130 cassintegrati della Fratelli Galassini sono, loro malgrado, i protagonisti più noti di un modo di agire a volte sconsiderato e irrazionale delle amministrazioni locali che non ragionano sul peso umano di certe scelte e continuano a seguire un percorso autodistruttivo che lascerà ferite non rimarginabili nel territorio”.

“Chiediamo dunque – conclude Piacentini – una riflessione condivisa a istituzioni e operatori economici per cercare di risanare una situazione di profonda difficoltà che, se dovesse continuare, rischia di condannare il territorio a una crisi senza fine”.