Il parco veicoli a Bologna è sempre più vetusto; nonostante il numero delle auto circolanti sulle strade della città emiliana non sia aumentato negli ultimi anni, in controtendenza con il resto d’Italia, aumenta invece l’età media delle auto in circolazione.
Il cambio dell’auto si fa sempre più rado, ma, anzi, si tende a tenersi stretta la propria automobile fino a quando non cade a pezzi. Con conseguenze molto negative su ogni fronte, dall’ambiente alla pericolosità sulle strade. Se negli ultimi dieci anni il numero delle auto a Bologna è diminuito del 9,2%, in Emilia è invece aumentato del 3,7% negli ultimi 5 anni. Il dato preoccupante riguarda però la loro età: su 2.660.629 unità del 2009 ben il 12% è formato da auto immatricolate prima del 1993.
Autoveicoli che, oltre a consumare più carburante, necessitano di una manutenzione costante e assidua, a costi molto più elevati rispetto a un’auto nuova. Ma in quanto a manutenzione, i bolognesi non sono molto attenti: da una ricerca commissionata da Direct Line, la compagnia di assicurazioni online, risulta anzi che ci sono alcune contraddizioni in materia. Nonostante il 38,3% degli intervistati abbia dichiarato che, una volta in viaggio, una delle preoccupazioni principali relative alla propria auto sia proprio un guasto irreparabile, non fa nulla per prevenire il problema. Il 18,7% degli intervistati infatti ha ammesso di dedicarsi alla manutenzione della propria auto solo una volta all’anno, e addirittura l’8,8% dei bolognesi ha dichiarato di occuparsi dell’auto solo quando si verifica un problema.
Poca la manutenzione effettuata soprattutto per auto che necessitano di cure costanti e accorgimenti continui, specialmente prima dell’inverno. Il Centro Studi e Documentazione Direct Line ha infatti rilevato che il 70% dei micro sinistri che avvengono in inverno vedono coinvolte auto con più di cinque anni. Incredibilmente la prima causa di incidente è data dalla scarsa tenuta delle gomme, spesso poco adeguate alle intemperie, anche in città. Fortunatamente alcuni Comuni (ultimo il Comune di Milano, la notizia è di pochi giorni fa) si stanno attrezzando per limitare il problema, inserendo decreti che prevedano l’obbligo di gomme invernali montate o catene da neve sempre a bordo.
“La manutenzione della propria auto è un comportamento responsabile sia dal punto di vita della sicurezza che dell’ambiente e, non ultimo, del portafoglio.”, commenta Barbara Panzeri, Direttore Marketind Direct Line. “Purtroppo nel nostro lavoro vediamo troppi incidenti causati dai malfunzionamenti delle auto vecchie o da gomme troppo usurate che limitano la tenuta di strada e provocano incidenti che si potrebbero evitare. Occorre maggiore responsabilità ma anche maggior cultura su questi temi, piccoli gesti possono evitare grandi rischi”.