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Stalking: in un convegno a Modena i dati conclusivi di un progetto dell’Università

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L’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia organizza un convegno conclusivo del progetto “Stalking e rischio di violenza” (STARV), finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell’ambito di “Avviso pubblico per il finanziamento di progetti finalizzati a rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto della violenza di genere”.

L’iniziativa, che si terrà venerdì 12 novembre 2010 alle ore 9.00 presso l’Aula Magna della facoltà di Giurisprudenza (via San Geminiano, 3) a Modena, è diretto alla conoscenza e condivisione dei risultati raggiunti ed all’approfondimento della tematica oggetto di indagine.

La ricerca, che è stata coordinata dall’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, dall’Università degli studi di Milano e dall’Associazione Centro documentazione donna di Modena, con la partecipazione in qualità di partner del Forum Associazione Donne Giuriste, dell’Associazione La Rondine onlus e della Provincia di Modena, ha affrontato il tema dello stalking con particolare riferimento al problema del rischio di violenza grave. La violenza o la paura della violenza sono strettamente connesse al fenomeno dello stalking. Il termine stalking, infatti, descrive una costellazione di comportamenti intrusivi e ripetuti, tali da suscitare nella vittima paura o timore di subire aggressioni fisiche da parte dello stalker.

I dati che emergono da diversi studi, che hanno analizzato tale correlazione, sembrano indicare che circa il 20% delle vittime di stalking subisce qualche forma di violenza fisica, che va da aggressioni lievi ad aggressioni gravi. Le ricerche internazionali, condotte in materia, mostrano percentuali di aggressioni fisiche che variano da un 17 ad un 30%, mentre per le aggressioni di tipo sessuale si rileva una percentuale compresa tra il 12 e il 19%. Rispetto alla violenza grave, una ricerca inglese condotta nel 2003 ha rilevato, su un campione di stalker seguiti da un servizio psichiatrico, circa un 32% di autori di omicidio o violenza grave. Tuttavia, gli studi riguardanti le correlazioni tra il fenomeno dello stalking e le situazioni di violenza più grave appaiono ancora numericamente limitati.

Anche in Italia sono rilevabili attualmente dati ufficiali rispetto alla diffusione dello stalking. L’indagine multiscopo Istat del 2007 ha infatti rilevato un 18.8% di vittime di stalking ad opera di un ex partner, con un 48,8% di casi di violenza fisica o sessuale.

Nell’ambito della ricerca coordinata dall’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, è stata selezionata una casistica afferente gli uffici giudiziari dell’Emilia Romagna, attraverso la quale sono stati individuati e analizzati 59 casi di violenza grave (omicidio, tentato omicidio e violenza sessuale) preceduti da stalking.

Il progetto di ricerca si è concluso con lo sviluppo di uno strumento operativo (checklist) in grado di fornire ai professionisti, a diverso titolo coinvolti, utili indicazioni rispetto a situazioni di rischio o che richiedono particolare attenzione.

La giornata, che sarà presieduta dalla prof.ssa Maria Grazia Scacchetti dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, ruoterà intorno ai contributi portati dalla prof. ssa Laura De Fazio dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia, dalla prof. ssa Isabella Merzagora Betsos dell’Università degli studi di Milano e dalla prof. ssa Lorraine Sheridan dell’Heriott Watt University di Edimburgo che riguarderanno “Il progetto di ricerca <Stalking e Rischio di violenza>: presentazione di uno strumento di valutazione del rischio”. Un secondo argomento, dedicato a “La gestione del rischio di Stalking”, sarà trattato dal prof. David James della Fixated Threat Assessment Centre & North London Forensic Service, United Kingdom, mentre di “Stalking e personaggi pubblici” si occuperà il dott. Frank Farnham della Fixated Threat Assessment Centre & North London Forensic Service, United Kingdom.

La seconda parte della giornata di studi, che sarà presieduta dalla prof.ssa Laura De Fazio, toccherà: “Psicopatologia dello stalking: fenomenologia e aspetti psichiatrico forensi” attraverso l’intervento del prof. Stefano Ferracuti dell’Università La Sapienza di Roma; “Non solo per amore: lo stalking professionale” trattato dalla prof.ssa Isabella Merzagora Betsos dell’Università degli studi di Milano e “Cronaca di una morte annunciata? Dallo stalking al Femicidio” di cui si occuperà il prof. Guido Travaini dell’Università degli studi di Milano.

L’incontro, rivolto ad esperti del settore oltre che ad operatori direttamente chiamati ad intervenire in casi di stalking, rappresenta un importante momento di comprensione ed approfondimento del fenomeno e degli sviluppi della ricerca in materia, al fine di “sensibilizzare, informare e specializzare”.

La giornata di studio rientra tra le attività promosse dal Tavolo istituzionale contro la violenza alle donne presieduto dalla Prefettura di Modena ed è stata accreditata dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Modena. Al termine del Convegno verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Per ulteriori informazioni contattare la Segreteria organizzativa all’indirizzo stalkingleg@unimore.it