Problemi legati soprattutto a viabilità e alte velocità nella zona di Rometta Bassa, i cui residenti ieri sera al Circolo Sant’Agostino hanno incontrato la giunta per il Bilancio partecipato. Molte le segnalazioni nella zona di via Taormina e via Torino.
In via Taormina in particolare si lamenta la persistenza del traffico di attraversamento legato all’ospedale e la richiesta formulata al sindaco è quella di porre due panettoni all’imbocco di via Ruini impedendo questo tipo di passaggi. Luca Caselli ha garantito le opportune verifiche sulla fattibilità dell’operazione e che, salvo impedimenti di legge, il provvedimento verrà preso.
Dalla zona di via Taormina risulta anche pericoloso l’attraversamento della circonvallazione verso via Torino, sia per le auto, che incontrano mezzi provenienti dalla zona ospedale spesso ad alta velocità, sia per i pedoni. I residenti chiedevano la realizzazione di una rotatoria sull’incrocio, ma sembra che manchino i presupposti per la fattibilità. Per le auto quindi si vorrebbe optare per una messa in sicurezza dell’incrocio di altro tipo. Per l’analogo problema dei pedoni, le soluzioni prospettate erano due: un sovrappasso sulla circonvallazione o un semaforo a chiamata. La prima è stata scartata perchè giudicata poco pratica, la seconda sembra fattibile, ma saranno necessarie opportune segnalazioni per la decelerazione delle auto provenienti in curva dalla zona ospedale e un posizionamento del semaforo più o meno in corrispondenza con via Torino.
Altri punti pericolosi per la viabilità: l’incrocio ancora fra via Torino e, questa volta, via Rometta, dove le auto parcheggiate fino all’’intersezione rendono impossibile la visibilità per chi deve svoltare a sinistra. Si provvederà a imporre il rispetto dei 12 metri liberi dal parcheggio in prossimità dell’incrocio, con strisce di segnalazione o in alternativa con un allargamento del marciapiede.
Ulteriore problema viario in viale Fanti, dove si chiede di evitare il passaggio dei bus di linea, che nelle ore di punta provocano spesso code e incolonnamenti che arrivano fino a via Gorizia. Il sindaco ha assicurato una valutazione di percorsi alternativi insieme all’Atcm.
In generale è stata rilevata un’alta velocità degli automezzi in tutto il quartiere, dove ci sono molte strade che si prestano a comportamenti indisciplinati. Non è mancato quindi un richiamo al senso civico e al rispetto del codice, anche per quanto riguarda la sosta, spesso selvaggia, delle auto lungo i marciapiedi. E’ stata richiesta maggior presenza della Polizia Municipale con sanzioni. La giunta ha assicurato che provvederà in questo senso.
Ultimo problema sollevato, la preoccupazione dei residenti per il prossimo passaggio del Sert, il servizio sanitario dedicato alle tossicodipendenze e alle dipendenze in genere, nei locali dell’ex Villa Fiorita. I cittadini hanno manifestato preoccupazione per questa presenza che si tende ad associare immediatamente all’uso di droga. Il sindaco ha annunciato che un’assemblea apposita su questo tema si terrà nel quartiere nei primi giorni di gennaio, alla presenza del direttore del distretto sanitario Francesca Novaco, che ha dato la sua disponibilità a spiegare la situazione ai residenti. Ha però anche precisato che il Servizio non va direttamente associato alla droga intesa come problema. Il Sert è molto cambiato, ha spiegato il sindaco, rispetto ai primi anni di attività, assiste diversi tipi di dipendenze (oggi include anche il Centro antifumo) e anche il consumo di droga è molto diverso rispetto al passato, per cui ha invitato a non fasciarsi la testa prima di aver conosciuto effettivamente il tipo di servizio che verrà proposto.