Home Formula 1 La delusione del popolo del Cavallino rampante

La delusione del popolo del Cavallino rampante


# ora in onda #
...............




Una piazza dall’umore grigio come quello della nebbia che iniziava a scendere fra le case di Maranello, dopo che alle 15 e 30 il giovanissimo pilota Red Bull Sebastian Vettel tagliava il traguardo per primo ad Abu Dhabi conquistando così il titolo di Campione del Mondo. La delusione finale dei 5 mila che occupavano piazza della Libertà, illuminati dalla luce del maxischermo, è comparabile solo con l’entusiasmo che all’inizio della gara ribolliva nel sangue, rosso, dei presenti. Un entusiasmo che purtroppo è andato scemando tra la delusione per la strategia ‘trappola’ messa abilmente in atto dalle Red Bull e l’orgoglio per la rimonta che ha visto protagonista Fernando Alonso da luglio fino ad oggi, durata, fintantochè il vaso di pandora si è rotto e ha rivelato il dominio Red Bull.

Una piazza comunque piena di tanti tifosi con un campionario di età da fari invidia agli antropologi, dalle persone anziane ai futuri nascituri. “nonostante sia all’ottavo mese di gravidanza – sostiene Maria Reccia – sono venuta qui da Reggio per sostenere la Ferrari. Mio marito e mio figlio sono tifosissimi e nonostante tutto posso dire che ne è valsa la pena e per me è una grande emozione essere qui”. In piazza non solo tifosi bipedi ma anche a quattro zampe come Leon, un cane da salvataggio in acqua: “Leon è un grande tifoso della rossa – commentano i suoi due padroni Ennio Lorenzoni e Ivana Nobili – e siamo venuti da Zocca per essere presenti. Per noi è una tradizione venire in piazza. Schumacher (apparso sullo schermo dopo un brutto incidente) è un grande campione che ci è rimasto nel cuore, però ha sbagliato a tornare in pista dopo che si era ritirato”.

Tanto entusiasmo mostrato anche, cartina alla mano, dalle provenienze dei tifosi giunti in piazza: Assisi, Benevento, Lago di Garda, Brasile e persino Spagna, per mostrare a tutti come la passione per la Rossa unisca tutti quanti. “sono rammaricato – commenta Alex – in quanto la Ferrari ha buttato via un mondiale. Complimenti alle Red Bull che non hanno demeritato il titolo però sinceramente mi aspettavo qualcosa di più e non si può perdere in questo modo”.