Si è svolto sabato 13 novembre l’incontro definitivo organizzato dall’Amministrazione Comunale di Bagnolo insieme ad AUSL e ARPA per aggiornare famiglie e genitori relativamente al caso della “Tatonius”.
Le parti in causa hanno concluso il percorso partecipativo che fin dal primo momento ha coinvolto i genitori nello stato di avanzamento di analisi e lavori sullo stato della scuola.
Sono stati illustrati ai cittadini tutti i passaggi della bonifica dell’area: il terreno è stato prelevato per 40-70 cm di profondità. Sono state effettuate analisi nel terreno sottostante che non è risultato contaminato, ed è stato quindi reintegrato terreno proveniente dalla cava di Fosdondo. In seguito sono state ripetute le analisi all’interno della struttura scolastica e sono stati effettuati interventi di pulizia su tutti gli arredi. E’ stata inoltre prorogata la chiusura della scuola fino al 19 novembre (il persistere di condizioni meteorologiche avverse ha infatti rallentato i lavori) per permettere il completo ripristino dell’area.
Il personale ARPA ha infine annunciato l’apertura di indagini della magistratura per appurare le responsabilità del caso. L’Amministrazione Comunale, di concerto insieme alla cooperativa Andria e ai genitori degli studenti si riserva di valutare l’evolvere delle indagini per valutare la posizione da prendere a riguardo.
“Si è trattato di un incontro molto positivo – ha commentato l’Assessore alle politiche scolastiche Daniele Ferrari – nei quali si è discusso in maniera chiara e pacata. Sono state avanzate domande e curiosità tecniche, da parte dei genitori, alle quali sono state date risposte concrete e rassicurazioni sulla qualità dei lavori di bonifica effettuati. L’incontro ha chiuso insomma un processo doveroso di inclusione delle famiglie che possiamo valutare positivamente. Il Sindaco si è speso molto per trovare soluzioni rapide ed incisive, e si ringraziano tutte le realtà, pubbliche e private, che hanno permesso di risolvere con efficacia il problema”.