Un accordo di cooperazione, solidarietà ed interscambio è stato siglato tra la Cut Brasil (Central unica dos trabalhadores do Brasil), la Cisl dell’Emilia-Romagna e l’Ugt (Union general de los trabajadores) del Pais Valenciano.
A sottoscriverlo, a Recife in Brasile, sono stati i responsabili dei tre sindacati: il Segretario Nazionale della CUT Manoel Messias Melo, il segretario generale regionale della Cisl Giorgio Graziani ed il segretario generale dell’Ugt regionale Conrado Hernández Mas.
L’accordo, che ha valenza per il territorio del Nord Est del Brasile e per i territori regionali del Pais Valenciano e dell’Emilia Romagna, ha come obiettivo comune la costruzione ed il consolidamento di un sindacalismo libero autonomo e democratico, da perseguire rafforzando la cooperazione attuale ed operando per superare le disuguaglianze esistenti tra i diversi paesi del mondo, così da affrontare insieme le sfide della globalizzazione economica mondiale. Nell’accordo è scritto: “Il legame crescente tra dirigenti sindacali è uno strumento essenziale per raggiungere un livello di solidarietà che possa contribuire alla costruzione di un nuovo ordine economico mondiale”.
Forti di questa mission, Messias, Graziani e Hernàndez Mas intendono proseguire sulla strada, tracciata dall’impegno dell’amico e compianto Enrico Giusti, delle pluriennali esperienze di cooperazione, che hanno contribuito al consolidamento della Cut e delle relazioni con la Cisl.
L’accordo parte dal progetto della scuola sindacale della Cut nel Nord-Est “Marise Paiva de Morais”, coordinato da Iscod-PV, in collaborazione con Iscos ER, per promuovere la coesione e l’organizzazione sociale delle persone del Nord-Est del Brasile, incentivando la presenza ed il lavoro di formazione sindacale della Cut tra le popolazioni più isolate della regione e la società civile.
“La firma del presente accordo –osserva il segretario generale della Cisl dell’Emilia-Romagna Giorgio Graziani- ha la finalità di ampliare ed istituzionalizzare le azioni congiunte di Cut, Cisl ER e Ugt PV che negli ultimi anni si è sviluppato attraverso progetti di cooperazione allo sviluppo, oltre a rafforzare e consolidare un rapporto di collaborazione tra i sindacati”.
Queste le principali attività declinate nell’intesa:
-interscambio di esperienze di formazione, azione sindacale e materiali didattici;
-interscambio di esperienze sulle strategie sindacali per il dialogo sociale, la negoziazione collettiva e salute e sicurezza sul lavoro;
-promozione e appoggio ai gruppi produttivi fondati sui principi dell’Economia Popolare Solidale come strumento concreto di contrasto della disoccupazione e per la costruzione di esperienze di democrazia economica;
-sviluppo di programmi di cooperazione e inclusione sociale ed economica per i gruppi più vulnerabili (poveri, donne, indigeni, giovani)
-interscambi e azioni congiunte tra federazioni/categorie affiliate a Cut, Cisl ER e Ugt PV con l’obiettivo di costruire una stategia sindacale che si confronti con le politiche delle imprese multinazionali a partire da accordi e contratti collettivi nei tre paesi.
Per dare concretezza allo sviluppo di strategie comuni e per verificarne lo stato dell’arte, l’accordo sottoscritto prevede incontri periodici tra i segretari generali o loro delegati, almeno ogni due anni ed alternativamente in Brasile, Spagna e Italia, per valutarne l’attuazione e definire nuove iniziative.