Se state pensando di comprare un veicolo elettrico vi conviene farlo ora. Per ancora una quarantina di giorni sarà possibile usufruire di un contributo pari al 35% del prezzo d’acquisto. Dal primo gennaio 2011, invece, l’Amministrazione comunale ridurrà la percentuale al 14%. L’adeguamento rientra fra le misure di contenimento delle spese, rese necessarie a causa della riduzione delle disponibilità finanziarie del bilancio comunale per il prossimo anno.
Sono stati ridotti anche i tetti contributivi massimi da riconoscere ai cittadini che documentano l’acquisto dei mezzi elettrici. Per le biciclette a pedalata assistita da motore elettrico a 2, 3, 4 ruote il contributo passa da 362 euro a 145; in caso di tecnologie per l’elettrificazione delle bici a 2, 3, 4 ruote da 129 a 52; per ciclomotori a 2 ruote a trazione elettrica da 775 a 310; per ciclomotori a 3, 4 ruote a trazione elettrica da 2 mila 582 euro a 1033; per autoveicoli elettrici e mezzi di trasporto merci fino a 35 quintali a trazione elettrica da 5 mila 165 a 2 mila 66; per accumulatori e motori elettrici, apparecchiature per la ricarica degli accumulatori da 77 a 31 euro.
Dal 3 novembre fino a fine anno anche lo Stato eroga nuovamente incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici pari al 20% del prezzo di acquisto. Il contributo statale è cumulabile con quello comunale entro la soglia massima del 35%. Nel caso si decida di non acquisire l’incentivo statale il contributo comunale viene dimezzato.
L’iniziativa di sostenere la diffusione dei veicoli elettrici è stata assunta dal Comune un decennio fa per promuovere la mobilità sostenibile e la riduzione delle emissioni inquinanti. Da allora, è stato erogato quasi un milione di euro a supporto dell’acquisto di circa 4 mila mezzi elettrici, che rappresentano una quota significativa della mobilità urbana e che hanno consentito la riduzione dell’inquinamento da traffico.