“Ammontano a circa 70mila euro i danni riscontrati al Liceo Artistico Arcangeli occupato dagli studenti il 16 e 17 novembre”. E’ quanto comunicato oggi in apertura del Consiglio provinciale dall’assessore ai Lavori pubblici Maria Bernardetta Chiusoli.
Durante le due notti di occupazione, non solo sono stati manomessi e danneggiati mobili e arredi in genere, ma anche impianti elettrici, antincendio e antintrusione, che garantiscono la sicurezza dell’edificio e delle persone in esso presenti.
In questi giorni ci sono stati costanti contatti col preside da parte della stessa Chiusoli e dell’assessore provinciale all’Istruzione, Giuseppe De Biasi.
Lo stesso preside – ha affermato Chiusoli – “ha rassicurato che, per quanto possibile, cercherà di intervenire direttamente per il ripristino di certe situazioni coinvolgendo anche le famiglie. Da un lato – ha concluso l’assessore – è assolutamente legittimo da parte degli studenti manifestare il proprio dissenso, ma questo non può diventare un eccesso e un danno al patrimonio pubblico”.
L’elenco dei danni comprende: imbrattamenti di numerose pareti in varie aule e bagni; imbrattamenti e danneggiamenti di infissi interni ed esterni (vetri); imbrattamenti e danneggiamenti di presidi antincendio: impianto di allarme antincendio, planimetrie di evacuazione, estintori asportati ed aperti (polvere), quadri elettrici e idranti antincendio danneggiati; rottura di vari banchi e sedie; imbrattamenti di pareti esterne; furto di n.2 computer ed un monitor; imbrattamento e danneggiamento di mobili ed arredi in genere; danneggiamenti a radiatori e componenti impianto elettrico e manomissioni impianti di sicurezza antincendio e antintrusione.