Assestamento al Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010, adesione al progetto I need you, e interrogazione sul Piano alienazioni, tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale sassolese di martedì 23 Novembre.
Interrogazione Cerverizzo (Sassuolo con Pattuzzi) avente ad oggetto “Piano alienazioni”
Risponde l’Assessore Vincenzi, facendo presente che il piano del Comune prosegue e va avanti, compatibilmente alle attuali contingenze contabili- economiche cui è tenuto il Comune (“Avessi la sfera di cristallo – ha detto Vincenzi – farei un altro mestiere”) e verte su una serie di punti qualificanti che possono essere individuati in: area ex ospedale e acquisto del Carani, per i quali sono in trattativa Comune e proprietari, recupero del Politeama, con progetti richiesti ai Politecnici di Milano e Torino, progetto per la realizzazione degli uffici comunali sull’area di Via San Pietro e realizzazione della caserma della Guardia di Finanza sull’area della ex cantina sociale. Progetti sui quali l’Amministrazione sta lavorando, con il primo paletto proprio su Via san Pietro il cui cantiere – ha detto Vincenzi – dovrebbe partire a primavera.
Ratifica deliberazione 307 adottata dalla Giunta comunale in via d’urgenza nella seduta del 02.11.10
Si tratta di una delibera con la quale il Comune aderisce al progetto I need you, finanziato dall’Anci e dall’Upi sotto l’egida della Presidenza del Consiglio. “Una serie di appuntamenti – ha detto l’Assessore alla Cultura Cuoghi – che metterà in comunicazione le scuole del territorio con le associazioni di volontariato, dando corso ad un progetto che coinvolgerà oltre cinquanta classi delle superiori presenti nel distretto”. L’urgenza con la quale l’assessore Cuoghi ha chiesto il via libera al Consiglio ha generato qualche perplessità tra le minoranze, che hanno tuttavia riconosciuto come “il provvedimento ratifichi un progetto che aveva preso il via con la scorsa amministrazione e arriva a compimento”.
La delibera è stata approvata all’unanimità.
Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010: variazione assestamento generale ai sensi dell’art. 175 comma 8 del D.L. 267/2000
Si tratta dell’assestamento periodico sui conti del comune a oltre dieci mesi dalla presentazione del bilancio preventivo: “Minori entrate per oltre ottocentomila euro, maggiori spese per oltre novecentomila”: questo il quadro tratteggiato dall’assessore al bilancio Paolo Vincenzi, che ha illustrato al consiglio come sono ripartite e da cosa sono composte le voci cui viene improntato l’assestamento. Spiccano, scomponendo alcune voci, le minori entrate legate alla riscossione dell’Ici e a quelle di canoni e subaffitti, ma anche quelle legate alle multe e alla loro riscossione, le maggiori spese riservate ai contributi assistenziali, e le spese minori legate agli interessi passivi.
Caselli del PD ha parlato, dopo l’intervento dell’Assessore, di “criticità evidenti, vecchie e nuove che gravano su questo bilancio, sul quale pesa la crisi”, evidenziando una serie di problematiche che vanno dalla SGP alle spese per il personale, “Sulle quali il risparmio non è tropo differente da quello degli altri anni e crediamo sia riconducibile soprattutto alle mancate assunzioni. Manca la progettualità – ha detto ancora Caselli – e manca un ripensamento delle strategie che questa Giunta che si volta indietro e non guarda avanti. Bargi (Lega Nord) approva invece l’operato di un Giunta che attraverso il bilancio lavora per il bene della collettività, “attuando con buona efficacia operazioni contabili andate a buon fine su ammortamenti e interessi passivi”, ma il dibattito si scalda presto, soprattutto quando in discussione entra la situazione patrimoniale di SGP, o le minori entrate che arriveranno da multe e contravvenzioni.
“Cassa con le multe – ha detto Bargi – noi non le facciamo”, mentre Cerverizzo (Lista per Pattuzzi) rileva anomalie sulle spese dell’ufficio stampa, sul debito di SGP, su risparmi sul personale che il PD giudica non significativi e Cerverizzo si augura “non vadano a impattare sul bilancio trasformandosi in incarichi esterni”.
Gli interventi di Giuseppe Megale del PD (“Molta demagogia in questo bilancio”, le parole dell’esponente PD), di Massimo Benedetti per il PDL (“Un assestamento fisiologico: il nostro Comune eroga buoni servizi a prescindere dalla crisi”), Susanna Bonettini (preoccupata in vista dell’approvazione del consuntivo per le crescenti spese, dovute alla crisi ma non solo) ancora per il PD, del Sindaco Luca Caselli hanno arricchito il dibattito che non ha risparmiato rudezze (“Ti tieni Berlusconi – ha detto il Sindaco a Megale – e ti tieni anche Caselli”) tra i banchi di maggioranza e opposizione, e ha poi dato spazio alle dichiarazioni di voto, tra le altre, di Anna Maria Anselmi (lista civica Per Sassuolo), Claudio Corrado (PDL), di Sergio Basile (IDV) che ha messo in evidenza la stridente contraddizione tra la correttezza contabile di quanto fatto dalla Giunta e il “pessimo clima” che sottende discussioni che dovrebbero essere neutre. Ma neutre, quando in ballo c’è il bilancio, non sono mai e mai non saranno: a testimoniarlo una discussione infinita su uno strumento economico che ha valenze politiche importanti, tradotte inevitabilmente in tensioni che tuttavia non spostano equilibri ampiamente e inevitabilmente consolidati che trovano poi una logica anche ferrea in fase di votazione.
L’assestamento passa con il voto favorevole di Sindaco, Lega Nord, PDL, Anselmi; astenuti Cerverizzo, Basile; contrario il PD.
L’assestamento passa pertanto a maggioranza.