Diffondere la cultura su come gestire lʼemergenza e in particolare le conoscenze teoriche e le abilità pratiche per lʼesecuzione di manovre rianimatorie di base anche con lʼausilio del defibrillatore.
È l’obiettivo del corso “Rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione precoce per operatori non sanitari” in programma sabato prossimo presso l’Ospedale di Sassuolo. Promossa dal Centro di Formazione, l’iniziativa, che si rivolge a personale non sanitario, si svilupperà nell’arco dell’intera mattinata, dalle 8.00 alle 14.00, di sabato prossimo, 27 novembre.
Istruttori certificati secondo la regolamentazione approvata dall’IRC, Italian Resuscitation Concil, forniranno ai partecipanti tutte le informazioni, teoriche e pratiche, per riconoscere quando si verifica un caso di arresto cardiacircolatorio, acquisire le conoscenze relative al trattamento con il defibrillatore semiautomatico esterno (DAE), saper mettere in atto le manovre ed i protocolli per il trattamento tempestivo dellʼarresto, acquisire capacità di autocontrollo in risposta a situazioni critiche e, infine, imparare a gestire una equipe, improvvisata e non sanitaria, di soccorso al fine di un utilizzo precoce del defibrillatore semiautomatico.
“Si tratta di un’iniziativa importante, che mi auguro venga accolta con favore da chi non svolge un’attività sanitaria, ma ugualmente desidera acquisire competenze che in situazioni di emergenza possono risultare fondamentali per soccorrere in modo efficace la persona in difficoltà. Basti dire che da una recente indagine è emerso che circa l’80% degli arresti cardiaci si associano ad alterazioni del ritmo cardiaco, che se prontamente trattata mediante il massaggio cardiaco, la respirazione artificiale e la defibrillazione precoce, possono permettere di portare alla ripresa delle funzioni vitali e quindi alla sopravvivenza senza conseguenze” spiega il dottor Francesco Stagni coordinatore del corso.
È utile ricordare che oramai la recente diffusione dei DAE (defibrillatori semiautomatici) in ambienti extra-ospedalieri (aeroporti, stazioni, centri commerciali, palestre, centri di aggregazione, ecc.) permette ad ogni persona – sanitario o non sanitario – testimone di un arresto cardiaco, di intervenire efficacemente migliorando sensibilmente le probabilità di sopravvivenza della vittima. I defibrillatori semi-automatici di ultima generazione sono presidi salva-vita eccezionali, pensati per l’utilizzo anche da parte di chi non è un operatore sanitario di professione; grazie alla loro semplicità d’impiego, all’interattività della voce guida che dirige le operazioni di defibrillazione e RCP e alla facilità d’apprendimento permettono a un qualsiasi cittadino, con un minimo addestramento, di salvare una vita.
Per iscriversi al corso, che si terrà presso l’Ospedale di Sassuolo, in via Ruini 2, è possibile telefonare al numero 0536 84.67.60, oppure scrivere a t.lotti@ospedalesassuolo.it.. Il programma può essere scaricato dal sito internet www.ospedalesassuolo.it. Per la partecipazione è prevista una quota d’iscrizione.