Gli uomini del Commissariato di P.S. di Sassuolo addetti al settore Anticrimine continuano a svolgere servizi sotto copertura per controllare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti per strada.
Durante un appostamento effettuato al Parco Amico nella giornata di venerdì scorso, gli agenti hanno notato un giovane già conosciuto alle Forze dell’Ordine che, dopo aver stazionato per qualche minuto proprio nella parte del parco dove i cittadini sassolesi segnalano la presenza di persone sospette, si è allontanato successivamente a piedi. Seguito a distanza, gli agenti hanno avuto modo di notare che lo straniero si è posto alla guida di un’autovettura in direzione Modena.
Il pedinamento è terminato davanti all’ingresso principale della Questura.
Lo straniero, in possesso di regolare permesso di soggiorno, si era recato in Questura per l’acquisizione delle impronte per il rinnovo del permesso di soggiorno.
E’ stato, quindi, fermato per procedere ad un controllo sulla persona e per verificare se nascondesse della sostanza stupefacente con esito, però, negativo. Durante le fasi di identificazione, da un controllo mediante la banca dati interforze è emerso che lo stesso era colpito da un ordine di custodia cautelare in carcere per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento giudiziario emesso dalla Procura della Repubblica di Modena era stato attivato dagli uomini della Sezione Anticrimine del Commissariato al termine di una lunga indagine effettuata nel mondo della tossicodipendenza che aveva riunito in capo al citato straniero elementi concreti da farlo ritenere uno spacciatore di sostanza stupefacenti. E’ stato accertato lo spaccio di 162 dosi di cocaina e 11 di hashish.
Lo straniero L. H. di anni 36 e residente a Sassuolo è stato trasferito al Carcere di S. Anna a disposizione della Procura della Repubblica di Modena.