Sabato 4 dicembre, alle 18, in piazza Nettuno saranno accese le luci del tradizionale albero di Natale quest’anno donato alla nostra città dalla Stiria. Si tratta di una cima tagliata per ragioni di staticità e proveniente da un bosco coltivato con tagli di manutenzione. Le luminarie sono state, invece, realizzate da Ascom Confcommercio.
All’inaugurazione, che sarà accompagnata dall’esibizione della banda Musikkapelle Loipersdorf, parteciperà il commissario straordinario Annamaria Cancellieri,il presidente Ascom Confcommercio Bologna Enrico Postacchini, il direttore generale Ascom Confcommercio Bologna Giancarlo Tonellie il direttore dell’Ente Turismo Stiria e rappresentante ufficiale del governo regionale della Stiria Georg Bliem.
Sempre da sabato 4 dicembre verrà, inoltre, allestito nel Cortile d’Onore di Palazzo d’Accursio un boschetto di abeti ognuno dei quali addobbato con elementi vegetali decorativi (per es. i baccelli dello spino di Giuda, gli involucri del nocciolo di Costantinopoli, ecc) provenienti prevalentemente da piante dei parchi di Bologna. L’iniziativa è realizzata dal Settore Ambiente del Comune di Bologna.
Allestimento natalizio per il cortile d’onore di Palazzo d’Accursio
Un boschetto di abeti addobbati con decorazioni non convenzionali ottenute da semi, frutti, foglie, rametti raccolti nei parchi cittadini
L’allestimento natalizio ideato per il cortile d’onore di Palazzo d’Accursio si compone di un gruppo di abeti di varia altezza accostati a evocare un boschetto in inverno.
Il carattere originale è dato dagli elementi di addobbo non costituiti dalle solite tradizionali sfere di materiale sintetico ma realizzati ricorrendo all’uso di elementi vegetali particolarmente decorativi forniti prevalentemente da piante che vivono nei parchi di Bologna.
Ogni abete sarà decorato con materiali di una singola specie vegetale e quindi ognuno degli alberelli sarà diverso dall’altro. Uno, per esempio, sfoggerà i lunghi baccelli dello spino di Giuda, un altro gli involucri del nocciolo di Costantinopoli, un altro ancora frutti di liquidambar e così via. Le particolari forme di frutti, semi e foglie saranno impreziosite ed enfatizzate dai colori argento e bianco, colori ripresi, insieme al verde del muschio, dai gruppi di grandi sfere poste alla base degli alberi, ad evocare il bosco la neve il ghiaccio.
Oltre alla piacevolezza ed armonia dell’insieme l’allestimento si propone come suggerimento ad osservare con curiosità le forme naturali e ad apprezzare la loro sorprendente varietà e bellezza.
Mostra anche la possibilità di rendere ricco e raffinato il “nostro” Natale usando con fantasia materiali semplici e facilmente reperibili e sottintendendo l’invito a recuperare valori di naturalità e uno stile di vita più sobrio e più vicino alla natura. A patto di conoscere (quindi amare) le generose amiche piante che silenziosamente vivono con noi e ci regalano questi preziosi gioielli.
Il materiale necessario sarà raccolto nei parchi:
• Arboreto del Pilastro (involucri di Corylus colurna)
• Giardini Margherita (baccelli di Gleditsia triachantos, Koelreuteria paniculata, Pinus nigra…)
• Parco dei Cedri (frutti di Liquidambar styraciflua)
• Serre comunali (Aspidistra elatior)
(ph Michele Nucci)