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Tavolo regionale imprenditoria su installazione impianti fotovoltaico


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Il Tavolo Regionale dell’Imprenditoria apprezza l’attenzione mostrata dagli assessori regionali competenti e dai componenti della Commissione Ambiente-Territorio-Mobilità sull’individuazione di aree e siti per l’installazione di impianti fotovoltaici tenendo conto delle istanze del mondo imprenditoriale.

L’apertura è scaturita nell’ambito della predisposizione della “Proposta regionale per l’individuazione delle aree in cui poter effettuare l’installazione di impianti fotovoltaici”. E’ infatti stato accolta la richiesta di limitare l’uso di terreni agricoli, dando priorità agli impianti la cui produzione di reddito risulta connessa fiscalmente, all’attività agricola.

“I tempi ristretti di discussione – evidenzia il Tavolo Regionale dell’Imprenditoria – hanno imposto un lavoro di analisi e valutazione della proposta molto impegnativo e sicuramente non esaustivo”.

“Ora è necessario – prosegue il Coordinamento del TRI – che l’Assemblea Legislativa, il giorno 6 dicembre, completi il già positivo lavoro effettuato dalla Commissione per giungere ad una più efficace gestione delle procedure di autorizzazione per la realizzazione di impianti fotovoltaici”.

In questo ambito il TRI ritiene utile proporre che, in riferimento alla definizione dei procedimenti in itinere da concludersi con la vecchia normativa, si indichi la data di pubblicazione sul BUR telematico o la data di entrata in vigore del provvedimento. Il TRI ritiene infatti che una veloce procedura di pubblicazione minimizzi i tempi burocratici per l’applicazione della nuova normativa.

Il TRI auspica altresì che l’applicazione delle linee guida regionali sia volta ad una reale semplificazione delle procedure e ad un chiaro procedimento di autorizzazione che eviti contenziosi, lungaggini burocratiche e valutazioni discrezionali.

“Infine – conclude il TRI – si ritiene indispensabile che la fase di discussione per la predisposizione dell’atto di programmazione con cui saranno definiti le misure e gli interventi necessari al raggiungimento degli obiettivi di “Burden Sahring” fissati in attuazione delle norme nazionali avvenga con tempi e modalità in grado di assicurare una reale e costruttiva partecipazione di tutte le rappresentanze economiche”.