A seguito delle notizie apparse sulla stampa locale sulle scelte che l’Amministrazione Comunale di Bologna sta effettuando sul Bilancio di Previsione per l’anno 2011, in cui sarebbe previsto, per la parte riguardante le entrate, un aumento della COSAP (canone occupazione suolo pubblico) del 20%, un aumento della TARSU (tassa rifiuti) e della Imposta di Pubblicità di una percentuale non precisata e un aumento delle tariffe per la sosta a pagamento (strisce blu) del 10%, la Confesercenti di Bologna ha richiesto un incontro urgente al Commissario Straordinario prima che vengano assunte le decisioni definitive sul Bilancio di previsione 2011, confidando sulla Sua disponibilità a recepire le richieste a tutela delle categorie rappresentate.
Nella lettera inviata, il presidente Sergio Ferrari e il direttore Loreno Rossi, hanno illustrato la contrarietà dell’Associazione ad aumenti di tasse, imposte e tariffe non in linea con il tasso di inflazione programmato, per non gravare ulteriormente sui bilanci delle piccole e medie imprese del commercio e del turismo operanti nella città di Bologna, già alle prese con una difficile situazione economica legata alla crisi dei consumi.
In particolare per quanto riguarda la COSAP, Confesercenti ricorda al Commissario Straordinario, che già dall’anno 2008, la Giunta Cofferati aveva incrementato del 20% la tariffa, per recuperare gli anni pregressi, e a seguito delle proteste dell’Associazione era stato assicurato che per gli anni successivi sarebbe rimasta invariata, salvo eventuali adeguamenti Istat.