“L’annunciato aumento del 20% del prezzo dei biglietti degli autobus è una conseguenza diretta e dimostrata della malagestione dell’ATCM che ha visto susseguirsi il fallimento di strategie finanziarie e una lunga serie di progetti sbagliati. Chi ha sbagliato dovrebbe alzare bandiera bianca, e rassegnare le dimissioni, senza scaricare sul governo responsabilità proprie e sui cittadini il peso e le conseguenze dei propri errori. L’aumento dei biglietti ed il taglio dei servizi ha rappresentato una costante negli ultimi dieci anni. Questo rende lo scaricabarile dell’Assessore Sitta sul Governo assolutamente non credibile. Oggi l’Assessore Sitta difende ciò che non si può difendere”.
E’ duro l’attacco del Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni, che questa mattina, con due interrogazioni, ha portato la questione dell’annunciato aumento dei biglietti dei bus sul tavolo del Presidente della Regione Errani e del Sindaco di Modena Pighi e ha risposto all’Assessore Sitta che ha attribuito la colpa dei rincari al Governo.
“In questi ultimi mesi abbiamo denunciato carte alla mano, la perdite da centinaia di migliaia di euro derivanti dal fallimento del Car Sharing, dalla cessione ad una società privata della gestione della sosta a pagamento. La perdita, di questi giorni, della gestione del servizio affissione, è la ciliegina sulla torta di una malagestione che non ha scusanti né giustificazioni. Per anni i soldi sono stati letteralmente cacciati via a causa di errori gestionali e di strategia. E’ inaccettabile che ora, a pagare, siano i cittadini. Questa è una vergogna istituzionale”.