Si è svolta Sabato pomeriggio 11/12/2010 in centro a Sassuolo la seconda iniziativa per la campagna di solidarietà ai denunciati del Fassbinder. E’ stato distribuito vin brulè gratis che ha riscaldato il cuore dei numerosi simpatizzanti alla nostra causa, ed è stato diffuso materiale informativo che riportava una cronologia essenziale,
fondamentale per mettere a nudo la natura razzista, discriminatoria e repressiva di Caselli e sei suoi uomini. Durante l’iniziativa è stata mandata in ispezione una pattuglia della polizia e gli agenti, con il solito fare arrogante, si sono fatti consegnare un volantino. Questo ovviamente non stupisce in una città dove anche i semplici assessori hanno aspirazioni poliziesche e dove si militarizza la città in vista delle feste natalizie.
Ormai è chiaro che la giunta di destra al governo di Sassuolo usa la macchina comunale e statale per alimentare le paure ed i più bassi istinti xenofobi al solo fine di raggranellare consenso.
Noi continueremo quindi ad alzare la voce per le strade e il 21 GENNAIO 2011 ALLE ORE 11:00 saremo davanti al giudice di pace di Sassuolo contro le multe di oltre 12000 euro ingiunte da Caselli ai danni dei solidali al Fassbinder.