Un pubblico numeroso e affascinato dalle parole del grande scienziato ha assistito ieri al Cinema Cristallo di Reggio Emilia alla conferenza di Antonino Zichichi sul tema “Il Tempo e la Scienza”.
L’evento è stato proposto dal Museo dei Frati Cappuccini nell’ambito de “I Martedì del Museo”, una serie di incontri collegati alla mostra di antichi orologi “Tempo al Tempo” inaugurata il 23 novembre e aperta fino al 20 febbraio 2011. Il celebre fisico e divulgatore scientifico – ringraziato dal direttore del Museo dei Cappuccini Stefano Cavazzoni per il “regalo” fatto con la sua presenza – ha spiegato con parole semplici concetti difficili e impegnativi; dal Big Bang alla struttura tipotempo del protone, dall’antimateria nucleare alla nascita della Scienza grazie a Galileo Galilei che cercò nelle pietre le Impronte del Creatore: le prime Leggi Fondamentali della Natura.
E, al termine della conferenza, rispondendo alle molte domande provenienti dal pubblico, Zichichi ha spiegato anche i motivi della sue fede che non contrastano con l’attività di scienziato, motivazioni illustrate ampiamente in articoli e libri come “Perché io credo in Colui che ha fatto il Mondo”. Zichichi ha ribadito che “Non esiste alcuna scoperta scientifica che possa essere usata al fine di mettere in dubbio o di negare l’esistenza di Dio. Né la Scienza né la Logica permettono di concludere che Dio non esiste”. Le conquiste della scienza, ha spiegato il fisico, non oscurano le leggi divine, ma le rafforzano, contribuendo a risvegliare lo stupore e l’ammirazione per il meraviglioso spettacolo del cosmo, che va dal cuore di un protone ai confini dell’universo.
Al termine della conferenza Zichichi ha visitato la mostra “Tempo al Tempo” nel vicino Museo, ammirando gli antichi orologi provenienti dai conventi dei Cappuccini dell’Emilia- Romagna e da collezioni private.