Una interrogazione al Comune di Modena per chiedere alla Giunta di vietare, in accordo con l’ufficio scolastico provinciale la distribuzione nelle scuole dei diari della Commissione Europea per gli alunni delle scuole superiori, stampati in diverse lingue ed in tre milioni di copie, nelle quali non viene menzionato il Natale cristiano festeggiato il 25 dicembre.
E’ quella presentata dal Consigliere comunale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni.
“Al grave ed offensivo errore, denunciato ufficialmente dal Governo Italiano e riconosciuto dalla stessa Commissione europea, deve seguire il ritiro di tutte le agende ed il blocco della loro distribuzione. Sarebbe doppiamente grave unire al danno economico già perpetrato attraverso le spese di pubblicazione, anche l’offesa culturale legata alla distribuzione agli studenti europei di una agenda dove sono indicate tutte le festività religiose di varie confessioni religiose presenti in Europa, comprese quelle assolutamente minoritarie ed importate da altri continenti, ad esclusione del Natale cattolico e di altre professioni cristiane. Purtroppo questo episodio fa ancora una volta emergere con chiarezza la volontà, da parte della istituzioni europee, di soprassedere, non solo sulla festività più importante per buona parte delle tantissime confessioni cristiane abbracciate dalla grandissima maggioranza dei cittadini europei, ma di cancellare le radici religiose cristiane della stessa Europa, in nome di una mondializzazione che vede la religione solo come espressione della sfera privata di ogni individuo. L’Europa che non riconosce il Natale e che cancella le proprie radici cristiane non è la nostra Europa. Noi crediamo e vogliamo affermare che il Natale nella tradizione europea occidentale, non ha riflessi solo religiosi in quanto celebra la nascita di Gesù Cristo, ma è, anche nella sfera laica, la festa della speranza, della maternità, della vita, della famiglia, del rispetto e della reciprocità, principi e valori fondanti della società europea ed occidentale”.