Terminate le feste di Natale in famiglia, in molti si metteranno in viaggio per trascorrere qualche giorno di vacanza e festeggiare l’arrivo dell’anno nuovo. Mete preferite, secondo le previsioni di Autostrade per l’Italia, le località di montagna, ma di grande attrazione rimangono anche le città d’arte, prime fra tutte Roma, Firenze e Venezia. Previsto anche l’arrivo di turisti europei nel nostro Paese con un aumento dei flussi ai valichi di frontiera.
Le partenze dalle città sono previste tra il pomeriggio di oggi e la mattina di domani, tra le 8.00 e le 14.00. Ultime partenze, infine, nel pomeriggio di giovedì 30 e la mattina di venerdì 31. I flussi più intensi saranno sulla A1 in uscita dalle grandi città (Milano, Bologna, Firenze, Roma e nel tratto Firenze-Bologna), sulla A4 verso Venezia, sulla A10 verso Ventimiglia e la Francia, sul tratto urbano della A14 e all’altezza dei valichi di frontiera, sulla A9 Lainate-Chiasso, sulla A5 da Aosta fino al Traforo del Monte Bianco, sulla A23 Udine-Tarvisio e, infine, sulla A27 Venezia-Belluno.
I rientri dalle vacanze sono attesi domenica 2 gennaio, con una concentrazione del traffico all’altezza dei grandi centri urbani nel pomeriggio-sera, tra le ore 16.00 e le 20.00. Gli spostamenti saranno agevolati dalla rimozione di tutti i cantieri, a eccezione di quelli legati al potenziamento della rete, che comunque non comporteranno riduzioni di corsie. I mezzi pesanti non potranno circolare domenica 26 dicembre dalle 8.00 alle 22.00, sabato 1 gennaio dalle 8.00 alle 22.00, domenica 2 gennaio dalle 8.00 alle 22.00.
Per notizie dettagliate su meteo e traffico è possibile chiamare il Call Center Viabilità al numero 840 04 2121 o il numero verde del Cciss 1518. Aggiornamenti continui sulle condizioni di viabilità sulla rete sono trasmessi anche dai notiziari radiofonici Rtl 102.5 Isoradio 103.3 fm e Rai Onda Verde. News in tempo reale anche sul network tv Infomoving nelle aree di servizio. Autostrade per l’Italia raccomanda il rispetto del limite massimo di velocità di 130 chilometri all’ora che, in caso di pioggia, si abbassa a 110 e la distanza di sicurezza da chi precede. In caso di lunghi tragitti si consiglia una sosta nelle aree di servizio.