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Sicurezza: dalla Regione quasi 3mln a Comuni e Province


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Nuove sedi, attrezzature e più servizi di Polizia municipale; promozione della cultura della legalità con incontri con i giovani, sostegno agli imprenditori e agli anziani; azioni di contrasto all’infiltrazione della criminalità organizzata.

La Regione Emilia-Romagna investe quasi 3 milioni di euro per la prevenzione e la sicurezza dei cittadini sostenendo 47 progetti locali presentati da Comuni e Province. Finanziati, inoltre, altri 16 progetti di associazioni di volontariato, per un totale di 63 iniziative in tutto il territorio regionale.

L’obiettivo degli interventi è aumentare il senso di sicurezza dei cittadini, potenziare i servizi e qualificare la Polizia locale e contrastare l’infiltrazione della criminalità organizzata nella società emiliano-romagnola.

Nello specifico 9 progetti riguardano la ristrutturazione delle sedi della Polizia locale, mentre altri 15 sono rivolti alla maggiore professionalizzazione degli agenti negli interventi di prevenzione dei fenomeni di microcriminalità, con particolare attenzione ai giovani e agli anziani e attraverso il controllo appiedato del territorio.

25 i progetti di Comuni e Province che riguardano, invece, direttamente il tema della sicurezza urbana che viene affrontato, in base ai principi della legge regionale in materia, con una serie di strumenti di prevenzione integrata che vanno dal recupero urbano alla prevenzione sociale e di comunità e al controllo con videocamere. Tra questi ultimi, la Regione ha riconosciuto una speciale priorità a iniziative delle amministrazioni locali volte a prevenire l’infiltrazione della criminalità organizzata e a diffondere la cultura della legalità con il coinvolgimento degli enti locali, delle forze sociali, della scuola, dell’associazionismo e del volontariato.

“Lavoriamo per aumentare il senso di sicurezza dei cittadini, in primo luogo contrastando la solitudine e la disgregazione sociale che sempre più caratterizza la nostra società specie nella sua parte più fragile”, spiega Simonetta Saliera, vicepresidente e assessore alle Politiche per la sicurezza della Regione. “Nonostante le difficoltà economiche del momento e i tagli del governo lascino la Polizia di Stato spesso senza nemmeno la benzina per le auto, la Regione è in grado di dotare gli agenti della Polizia locale di mezzi e strumenti sempre più moderni”.

Nella scelta dei progetti di Polizia locale da sostenere, spiega la vicepresidente, “sono stati premiati quelli che maggiormente puntano a creare collaborazione tra la Polizia locale e la cittadinanza: troppo spesso gli agenti sono visti solo come coloro che fanno le multe invece iniziative come queste dimostrano che il loro impegno per la comunità è vario e diffuso e conferma la vicinanza ai bisogni dei cittadini”.

Per quanto riguarda, infine, i progetti di contrasto all’infiltrazione della criminalità organizzata, conclude Saliera: “l’Emilia-Romagna è terra nemica alla criminalità organizzata soprattutto per l’attività delle istituzioni e dei corpi sociali, ma dobbiamo mantenere vivi i nostri anticorpi e rafforzare la corazza”.

Il dettaglio di tutti i progetti

Provincia di Bologna (risorse regionali 554 mila euro)

Comune di Bologna

Con 34.471 euro, la Regione sostiene il progetto “Fai la cosa giusta: progetto di educazione alla legalità” (costo complessivo 88 mila euro). L’amministrazione comunale mette in campo una serie di interventi rivolti in prima battuta ad adolescenti e giovani sia nell’ambito scolastico sia attraverso interventi educativi di strada, per promuovere la cultura della legalità e contrastare l’infiltrazione e il radicamento di culture mafiose nel capitale sociale sano del capoluogo. Il progetto si caratterizza per una serie di azioni integrate: la costituzione di una rete della società civile, percorsi formativi nelle scuole e incontri con il mondo della giustizia, dell’antimafia e delle vittime, formazione e aggiornamento sul tema dello sviluppo della criminalità organizzata.

Sempre nel capoluogo altri 132 mila euro sono, invece, destinati alla realizzazione della nuova sede del comando della Polizia municipale al quartiere Porto. Costo complessivo dell’operazione: 460 mila euro.

Unione Reno Galliera

Ammontano a 132 mila euro le risorse regionali per la realizzazione della nuova sede della Polizia municipale associata tra i Comuni dell’Unione (327 mila euro il totale dell’operazione).

Associazione intercomunale Terre D’acqua

Con 64.240 euro la Regione sostiene il progetto di controllo del territorio e prevenzione della microcriminalità denominato “Ogni cosa al suo posto, ogni posto alla sua cosa”, il cui costo complessivo è 146 mila euro.

Comune di Zola Predosa

54.437 euro di risorse regionali sono dedicate alle iniziative volte alla prevenzione delle cause e delle manifestazioni dei fenomeni di vandalismo e bullismo giovanile, con progetti culturali e sociali di sostegno ai ragazzi e ai genitori. Costo complessivo dell’operazione: 134 mila euro.

Comune di Calderara di Reno

Il progetto, finanziato dalla Regione con 35.427 euro, si colloca in continuità con gli interventi che il Comune dedica da diversi anni al complesso Garibaldi 2 (132,2 mila euro il costo complessivo). Per il 2010, in particolare, si prevedono sia la riorganizzazione del Piano di accompagnamento sociale per i residenti sia nuovi interventi di riqualificazione urbana. A maggior tutela degli operatori e per favorire il lavoro della Polizia locale, che ha da poco una nuova sede all’interno dello stabile, si prevede anche la sistemazione dell’impianto di videosorveglianza.

Comune di Malalbergo

Il progetto, del valore complessivo di 146 mila euro, è finanziato con 62.300 euro di risorse regionali e lega insieme i problemi del crimine organizzato e mafioso e quelli del crimine comune. Si interviene, attraverso l’installazione di un sistema di videosorveglianza, su alcuni nodi viari strategici in quanto vie di fuga agevoli rispetto al fenomeno di “pendolarismo” criminale che colpisce con furti e rapine il territorio comunale. Al progetto si accompagna una serie di iniziative di sensibilizzazione sui temi della criminalità organizzata e della legalità per far conoscere ai cittadini i problemi del territorio e partecipare attivamente alla loro gestione.

Comune di Castel San Pietro Terme

Con 39.141 euro la Regione sostiene l’installazione di sistemi di videosorveglianza nelle zone più a rischio del Comune. Il progetto ammonta a 90 mila euro.

Provincia di Piacenza (risorse regionali 300 mila euro)

Comune di Piacenza

La Regione finanzia con 41.600 euro (totale investimento 85 mila euro) il progetto “Il fine giustifica… il mezzo”, centrato sulla rassicurazione sociale della popolazione anziana, in particolare attraverso la maggiore vicinanza e visibilità della Polizia municipale. È prevista anche una serie di iniziative per la valorizzazione della professionalità degli agenti.

Con altri 77.332 euro sui 240 mila complessivi, la Regione sostiene poi un progetto di riqualificazione urbanistica e di lotta al degrado nell’area di piazzetta Plebiscito in collaborazione con i commercianti.

Unione Valnure e Valchero

Con 49 mila euro su un investimento totale di 124 mila, la Regione sostiene il “Progetto password”, iniziativa volta a prevenire e contrastare i fenomeni di bullismo giovanile, fornendo ai ragazzi luoghi di aggregazione per il tempo libero e per una corretta socialità anche attraverso la creazione di aree wi-fi in zone attrezzate e controllate.

Unione dei Comuni della Bassa Val Trebbia e Luretta

Attraverso 132 mila euro di fondi regionali su un investimento totale di 310 mila, la Regione contribuisce alla realizzazione di una nuova sede della Polizia locale dotata di una “centrale integrata di soccorso” per garantire la cooperazione con la Protezione civile, Pubblica assistenza, corpo forestale e soccorso alpino.

Provincia di Ravenna (risorse regionali 273 mila euro)

Comune di Lugo

Il progetto prevede il potenziamento del servizio di prossimità e di pronto intervento sul territorio. A sostegno dell’attività è previsto il potenziamento del sistema di radiocomunicazione tra gli agenti e la centrale. Il costo totale ammonta a 32.400 euro. La Regione contribuisce con propri fondi pari a 15.876 euro.

Comune di Ravenna

Più agenti di Polizia municipale di pattuglia sul territorio: è l’obiettivo del progetto “Viviamo la città senza paura” che, attraverso l’assunzione di nuovi agenti e il miglioramento della loro dotazione tecnologica, intende garantire una migliore e più diffusa presenza sul territorio in una funzione di polizia di comunità. La Regione contribuisce con 32.340 euro su un investimento totale di 66 mila euro.

Altri 50 mila euro, per un totale di 124 mila euro, sono destinati ad altre iniziative di prevenzione dell’insicurezza sul territorio, specie nell’area della stazione, in collaborazione con le associazioni di volontariato.

Provincia di Ravenna

Ristrutturazione della sede centrale del Comando di polizia provinciale e ammodernamento delle strutture: sono le finalità del progetto che prevede investimenti totali per 300 mila euro, di cui 132 mila provenienti da fondi regionali.

Comune di Alfonsine

Con 42.777 euro la Regione contribuisce al progetto “Bello chiama Bello”, iniziativa per la riqualificazione urbana e sociale di aree abbandonate e del controllo con sistemi di videosorveglianza. La spesa complessiva ammonta a 100 mila euro.

Provincia di Ferrara (risorse regionali 153 mila euro)

Associazione dei Comuni del Basso ferrarese (Codigoro, Goro, Lagosanto, Massa Fiscaglia, Mesola, Migliarino, Migliaro e Ostellato)

Due uffici mobili che “visiteranno” tutte le piazze e i luoghi critici, per essere più vicini ai cittadini e aumentare la presenza della Polizia municipale specie nelle frazioni più piccole e per contrastare l’abuso d’alcol da parte di chi guida. Questi gli obiettivi del progetto “Obiettivo sicurezza”, iniziativa a cui la Regione partecipa con 40.572 euro su un investimento totale di 82.800 euro.

Comune di Ferrara

Proseguendo nelle attività già avviate, si punta sulla presenza diffusa della Polizia municipale, potenziando il servizio dell’unità mobile, anche nelle zone periferiche e sprovviste di presidi fissi, per contrastare la conflittualità in particolare interetnica. La Regione investe 30 mila euro sui 144 mila complessivi.

Comune di Comacchio

Con 31 mila euro la Regione sostiene il progetto di promozione della sicurezza urbana “La rete di Comacchio” che prevede la collaborazione tra istituzioni e realtà del volontariato per monitorare e prevenire fenomeni di vandalismo. Il costo complessivo ammonta a 125 mila euro.

Comune di Copparo

Con 23.126 euro, sui 57 mila complessivi, la Regione contribuisce al finanziamento di un progetto di messa in sicurezza e qualificazione del parco cittadino attraverso il coinvolgimento di associazioni giovanili.

Provincia di Rimini (risorse regionali 389 mila euro)

Comunità Montana Alta Valmarecchia (Novafeltria, Maiolo e Talamello)

Tra gli obiettivi del progetto “Meno soli più sicuri” ci sono interventi mirati per la prevenzione di truffe e raggiri ai danni di anziani con campagne di informazione e controllo del territorio. La Regione partecipa con 35.497 euro al progetto il cui costo complessivo è di 72.443 euro.

Unione dei Comuni Valle Del Marecchia

Vicinanza alla popolazione, grazie a un ufficio mobile, e maggiore controllo del territorio da parte della Polizia municipale. Questi gli obiettivi del progetto a cui la Regione partecipa con 19.600 euro su un investimento totale di 40 mila.

Comune Bellaria – Igea Marina

Migliorare la sicurezza nell’area delle ex colonie marine in disuso e abbandonate, potenziando l’attività di controllo degli agenti di Polizia municipale grazie a un ufficio mobile, al servizio in bicicletta e a piedi e con sistemi di videosorveglianza e teleallarme. Con i progetti “Sicurazione” (34.200 euro di risorse regionali sui 69.800 mila complessivi) e “Una Campagna sì…cura interazione di ri…presa del territorio” (100,5 mila euro sul totale di 240 mila) la Regione, in accordo con gli altri enti locali, punta alla messa in sicurezza e alla riqualificazione delle zone più fragili del Comune. Il costo totale dei progetti ammonta

Comune di Rimini

Usare le potenzialità delle reti internet e intranet per migliorare il controllo del territorio e gestire le richieste dei cittadini e i dati. Il progetto, che punta a un utilizzo delle nuove tecnologie per garantire migliore sicurezza, costa 99.920 euro di cui 48.961 euro di fondi regionali.

Comune di Riccione

Con 11.234 euro la Regione sostiene un progetto di integrazione culturale tra nuovi e vecchi cittadini volto in collaborazione con associazioni di volontariato e con la finalità di prevenire conflitti sociali interetnici. Costo totale del progetto: 29 mila euro.

Misano Adriatico

La Regione sostiene interventi contro l’abusivismo commerciale. Da un lato si intensificano i controlli da parte della Polizia locale e si potenzia la videosorveglianza, dall’altro si riqualifica e si punta alla regolamentazione dei fenomeni illegali anche attraverso l’allestimento di un mercatino etnico nella parte di spiaggia attualmente abbandonata e meta di commercianti abusivi. La Regione contribuisce ai progetti con 63.740 euro sui 150 mila euro totali.

Unione Montana Acquacheta Romagna Toscana

La Regione contribuisce con 100.576 euro alla riqualificazione e al controllo dei parchi dei Comuni che compongono l’Unione. Costo totale del progetto: 240 mila euro.

Comune di Novafeltria

Le risorse regionali pari a 75.578 euro, sui 180 mila complessivi, contribuiscono a finanziare sia iniziative di controllo dei parchi pubblici, attraverso videosorveglianza, recinzioni, attività di controllo della Polizia municipale e di prevenzione sociale e contrasto dell’abuso di alcol rivolta in particolare ai giovani.

Provincia di Modena (risorse regionali 727 mila euro)

Comune di Sassuolo

La Regione contribuisce con 132 mila euro alla realizzazione della nuova sede della Polizia municipale.

Comunità Montagna del Frignano

La Regione contribuisce con 132 mila euro, sui 333 mila totali, alla realizzazione della nuova sede del Comando integrato di Polizia municipale della Comunità montana.

Comune di Modena

Potenziare il sistema di videosorveglianza esistente ed estenderlo alla zona del Cimitero di San Cataldo, un’area della città da tempo problematica. La Regione contribuisce con 49 mila euro (totale investimento 100 mila euro) a una serie di progetti che mirano ad aumentare la sicurezza del territorio.

Altri 78 mila euro, sui 190 mila complessivi, sono destinati a un progetto che, in collaborazione con il mondo della scuola, punta da un lato a prevenire i fenomeni di bullismo e a promuovere la legalità e dall’altro alla realizzazione di un nuovo plesso scolastico in periferia.

San Felice sul Panaro

Con 73 mila euro la Regione contribuisce ad un progetto per la riqualificazione della zona della stazione e il successivo controllo anche in collaborazione con associazioni di volontariato che si occuperanno di rivitalizzare l’area con iniziative pubbliche. Il progetto ammonta a 345 mila euro.

Comune di Formigine

Nasce il gruppo Nisco, nucleo specifico della Polizia municipale volto a prevenire e contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata sul territorio comunale. Gli agenti saranno formati e destinati a queste iniziative da realizzarsi in collaborazione con altre forze dell’ordine. Il contributo della Regione è di 50 mila euro, sui 117 mila.

Comune di Savignano sul Panaro

La Regione contribuisce con 79.850 euro, sui 411 mila totali, alla realizzazione di un nuovo presidio di Polizia municipale in un’area della periferia da tempo oggetto di segnalazioni dei cittadini. Parte della somma stanziata servirà a sostenere progetti di reinserimento sociale di cittadini svantaggiati.

Comune di Castelnuovo Rangone

La Regione contribuisce con 69.584 euro alla riqualificazione e al potenziamento degli impianti di illuminazione pubblica. Il costo complessivo del progetto ammonta a 340 mila euro.

Unione Terre di Castelli (Castel Nuovo Rangone, Castelvetro, Guiglia, Marano sul Panaro, Spilamberto, Vignola e Zocca)

Due nuovi mezzi per migliorare il controllo sul territorio e aumentare il collegamento tra le pattuglie. Questi gli obiettivi del progetto “P.V.V.= Polizia Vicina e Veloce” cui la Regione contribuisce con 12.994 euro (totale investimento 26.418 euro).

Unione Terre D’argine (Carpi, Campogalliano, Soliera e Novi)

Il progetto prevede più controlli degli agenti a piedi nelle zone rurali e il potenziamento dei sistemi tecnologici per il controllo sul territorio. I fondi regionali sono 49 mila euro su un investimento totale di 100 mila euro.

Provincia di Forlì (risorse regionali 350 mila euro)

Comune di Forlì

Con fondi regionali pari a 49 mila euro su un investimento totale di 100 mila euro, la Regione contribuisce alle attività di contrasto all’abusivismo commerciale realizzate dalla Polizia municipale.

E’ inoltre previsto un contributo regionale di 100 mila euro, sui 240 mila complessivi, per contrastare forme di infiltrazione della criminalità organizzata in particolare nelle attività imprenditoriali nel “distretto del divano”. I fronti di intervento sono quello della sensibilizzazione e dell’educazione alla legalità, della tutela delle vittime e del miglioramento degli strumenti di controllo.

Comune di Cesenatico

La Regione contribuisce con 100 mila euro al progetto “Un mondo che attraversa il mondo” che punta al contrasto dello sfruttamento della prostituzione e al reinserimento sociale delle vittime della tratta. Il progetto ammonta a 240 mila complessivi.

Provincia di Reggio Emilia (risorse regionali 240 mila euro)

Comune di Reggio Emilia

Il progetto del Comune di Reggio Emilia è centrato sulla prevenzione dei fenomeni di infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto economico e sociale. In particolare sono previste attività di osservatorio e ricerca, di educazione e sostegno all’associazionismo antimafia: dalla creazione di un centro di documentazione che coinvolge anche la Provincia e associazioni, all’organizzazione di campagne di sensibilizzazione. Il contributo regionale è di 30.992 sui 100 mila totali.

Comune di Vetto

La Regione contribuisce con 92.364 euro al progetto “Il Castello di Vetto Capoluogo”, del costo complessivo di 220 mila euro. Sulla base degli esposti ricevuti e di un sondaggio di opinione sulla percezione di sicurezza dei cittadini di Vetto, l’amministrazione ha deciso di dedicare il progetto alla riqualificazione dell’area centrale del “castello”, attualmente in condizioni di grave degrado. L’intervento di recupero si accompagna al potenziamento della videosorveglianza e della pubblica illuminazione, insieme ad azioni di animazione del territorio.

Provincia di Parma (risorse regionali 71,7 mila euro)

Comune di Parma

Più controlli sulle strade e nei quartieri di periferia. La Regione, con fondi propri pari a 49 mila euro su un totale di investimenti 135 mila euro, contribuisce alla valorizzazione del ruolo della Polizia municipale anche nella prevenzione dei fenomeni di criminalità comune.

Unione Terre Verdiane

Il progetto prevede contributi per l’ammodernamento della sede della Polizia locale, che sarà in condivisione con il servizio di Protezione civile anch’esso di competenza dell’Unione, per una somma pari a 22.700 euro su un investimento totale di 51.600 euro.